Giro d’Italia tappa Avola-Etna, vince Kamna

Giro d’Italia tappa Avola-Etna, vince Kamna. Quarta tappa e primo arrivo in salita. Lo spagnolo Lopez è secondo e conquista la maglia rosa.

Giro d’Italia tappa Avola-Etna, vince Kamna

Giro d’Italia tappa Avola-Etna, vince Kamna. La temuta quarta tappa, con la lunghissima scalata all’Etna, ha dato una forte scossa alla classifica.

Svolta della gara segnata dalla fuga di un gruppetto di coraggiosi che ha consentito la consegna della maglia rosa allo spagnolo della Trek Segafredo Juan Pedro Lopez.

Evento a poche ore dall’inatteso ritiro per problemi fisici del suo più famoso omonimo, lo scalatore colombiano Miguel Angel Lopez (Astana) che chiuse al terzo posto il Giro 2018.

Dopo i 172 km di corsa, da Avola al rifugio Sapienza, oltre quota 1.800 si impone il tedesco Lennard Kamna (Bora Hansgrohe) che nel finale ha raggiunto e battuto Lopez.

Il terzo posto se lo è aggiudicato l’estone Rein Taaramae, che occupa la stessa posizione nella nuova classifica generale a 39” dallo spagnolo e a 19” dal vincitore di tappa.

Il gruppo di testa, procedeva con un ritardo superiore agli undici minuti, ma ha recuperato nell’ultimo tratto di salita.

Il gruppo trascinato dal team Ineos ha chiuso con 2’37” di distacco per alcuni dei favoriti:

tra i quali l’ecuadoriano Richard Carapaz, il francese Romain Bardet o gli spagnoli Mikel Landa e Alejandro Valverde, il britannico Simon Yates, che nella generale resta il meglio piazzato, quarto a 1’42” da Lopez.

Tra loro anche Giulio Ciccone, mentre Vincenzo Nibali ha perso più tempo. Infatti ha chiuso a quasi cinque minuti da l’ex maglia rosa Mathieu Van der Poel.

La tappa si è rivelata negativa per l’olandese Tom Dumoulin, che non è riuscito a tenere il passo del gruppetto dei big ed è arrivato con un ritardo di nove minuti.

Grande la gioia di Lopez, che certo non si aspettava di trovarsi in maglia rosa ma che ha anche un po’ recriminato per essersi fatto beffare nel finale da Kamna.

Sottolinea Lopez:

«Era un grande opportunità per provare a vincere e mi è spiaciuto molto cedere nella volata a due, ma quando ho saputo della maglia rosa è cambiato tutto. Adesso voglio godermi ogni momento».

A imporsi aveva provato anche l’azzurro Stefano Oldani, scattando in solitaria all’inizio della salita all’Etna.

Quest’ultimo dopo aver guadagnato un buon vantaggio sugli altri fuggitivi ha perso slancio e raggiunto prima da Lopez e poi anche da Kamna, poi si è fatto risucchiare dal gruppo in rimonta.

La quinta tappa domani vedrà i corridori spingersi da Catania a Messina.

Ciclisti toccccheranno anche Taormina su un percorso che prevede una sola salita a nemmeno metà percorso, il gpm di seconda categoria di Portella Mandrazzi.

La quinta tappa sarà occasione per i velocisti di manifestare tutta la loro forza dopo le sofferenze della Avola-Etna.