Cesame Catania, l’ex azienda fallita riapre

Cesame Catania, l’ex azienda fallita riapre. Gruppo Rht annuncia investimento da 35 mln per creare villaggio dell'innovazione.

Cesame Catania, l’ex azienda fallita riapre

Cesame Catania, l’ex azienda fallita riapre. Con un investimento da 35 milioni di euro sarà riqualificato a Catania l’ex stabilimento di sanitari della Cesame.

L’azienda era fallita nel 2009, adesso sarà realizzato un ‘Villaggio dell’Innovazione’ e della creazione di impresa da oltre 20mila mq.

Lo ha annunciato il presidente del Gruppo Eht, Emanuele Spampinato, nato nel capoluogo etneo, a capo di un gruppo che riunisce fino ad oggi 60 pmi innovative in tutta Italia.

Il gruppo ha un fatturato aggregato di 270 milioni di euro, 2.300 professionisti e oltre 170 sedi lungo la Penisola.

Il progetto sarà operativo tra un anno e mezzo circa, mentre lo studio di fattibilità sarà già pronto nel prossimo mese di novembre.

Spiega Emanuele Spampinato presidente del gruppo Eht:

«Un progetto ambizioso e complementare all’Harmonic Innovation Hub di Catanzaro, del quale siamo partner,

e che stiamo portando avanti anche grazie al grande impegno dei partner di Harmonic come Entopan, Genesys Group, Azimut, Gigroup, Plug’n Play, Deloitte e Fbk».

Aggiunge Spampinato:

«L’obiettivo è la riapertura dello stabilimento Cesame di Catania con gli ex dipendenti come proprietari, che torneranno a creare i tradizionali prodotti Cesame,

ma con una linea produttiva che rappresenterà la fabbrica di test e innovazione di EHT garantendo così un altissimo livello di innovazione.

Infine conclude il presidente del gruppo Eht:

«Siamo orgogliosi di poter contribuire alla rinascita di Cesame dimostrando che l’innovazione è oggi il fattore chiave anche per l’industria tradizionale».

Nella nota si legge:

«Il gruppo EHT, che permette alle realtà associate di essere protagoniste sul mercato del software e servizi a livello nazionale vuole creare a Catania,

un punto di riferimento per pmi e startup del mondo dell’innovazione, con l’obiettivo di attirare partner di livello internazionale come Plug & Play,

tra i più grandi incubatori di imprese al mondo che già opera nell’Harmonic Hub di Catanzaro, e di creare e formare i nuovi professionisti del mondo Ict».

Conclude il comunicato:

«Nel nuovo centro di Catania verranno realizzati laboratori di ricerca di alto livello innovativo con utilizzo e risultati a disposizione di tutte le aziende dell’ecosistema».