Precipita col parapendio a Castelmola e muore

Precipita col parapendio a Castelmola e muore. La vittima deceduta nell’impatto col suolo, grave la collega che era con lui sul velivolo.

Precipita col parapendio a Castelmola e muore

Precipita col parapendio a Castelmola e muore. Alessandro Melfa pilota, 54 anni, è deceduto a Castelmola, comune montano in provincia di Messina.

Il decesso avvenuto nell’impatto al suolo del parapendio su cui volava.

Ferita gravemente una sua amica, Maria Jose Isaia, anche lei pilota istruttrice di parapendio, che era con lui sul velivolo.

L’incidente è avvenuto in contrada Moli, Castelmola.

La vittima era originaria di Catania. Sul luogo dell’incidente con i soccorritori, il sindaco di Castelmola, Orlando Russo.

La donna ferita è una cinquantenne amica dell’uomo, argentina residente a Gallodoro (Me), è ricoverata in codice rosso per un grave politrauma all’ospedale Cannizzaro di Catania.

La collega della vittima ferita trasportata nel nosocomio etneo dall’elicottero ‘Drago 146’ del reparto Volo dei vigili di Catania.

Il velivolo è intervenuto su segnalazione della sala operativa dei pompieri di Messina.

La particolare orografia del terreno dove è precipitato il parapendio ha reso necessario l’intervento dell’elicottero per soccorrere la donna che presa a bordo, assieme a un medico del 118, con l’ausilio del verricello.

Secondo una prima ipotesi, il parapendio, lanciato da Monte Venere, a Castelmola, avrebbe urtato contro dei fili elettrici dell’alta tensione che sono segnalati e noti.

Negli anni scorsi un altro parapendio era caduto nella zona, ma in quel caso il pilota era riuscito a salvarsi.