ROMA -La situazione economica italiana è peggiorata, e rischia di aggravarsi secondo la stime dell’OCSE. Oltre il debito pubblico ed il deficit la disoccupazione è in aumento. La mancanza di lavoro in Italia è destinata a salire attestandosi su percentuali vicine al 9% se non si troverà una valida strategia economica ed in tempi brevi. Lo scudo fiscale attuato dal governo per cercare di far rientrare i capitali dall’estero non ha dato i frutti sperati. Il debito pubblico in costante crescita si è attestato al 115% e si prevede un ulteriore aumento per il 2011 arrivando al 120%. Il Pil crescerà dell’1,1% nel 2010 e dell’1,5% nel 2011, dopo una flessione del 4,8% nel 2009. L’OCSE, in vista del miglioramento del Pil nel terzo trimestre, prevede un aumento della produzione industriale, ma con la situazione economica in negativo potrebbe rivelarsi inesatta. Riassumendo, la situazione rimane grave, e sembra che nessuna manovra per uscire da questa crisi si riveli a favore della ripresa nel nostro paese che, con il passare del tempo registra record sempre più negativi.
Raffaello Fichera
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