Minuti di recupero fatali per il Catania che, quando ormai pensava di poter archiviare lo 0-0 più che dignitoso ottenuto contro il Milan, è stato punito da due magie di un incredibile Huntelaar. L’attaccante, fino a ieri l’oggetto misterioso dei rossoneri, è stato capace di trasformare in due pesantissimi gol altrettanti fraseggi con Inzaghi, anche lui entrato in campo nei minuti finali quando Leonardo ha deciso che il Milan doveva tornare a casa con tre punti.
La prima rete scaturisce da un clamoroso errore di Andujar che si fa passare il pallone sotto il corpo, mentre in occasione del bis Huntelaar dimostra intelligenza calcistica e ottime capacità balistiche centrando, senza guardare, l’angolino alto più lontano.
Fino al 90’ il Catania non era dispiaciuto, tutt’altro, perché era riuscito a contenere bene i più quotati avversari ed a creare anche qualche buona occasione in area di rigore avversaria, ma che le opportunità migliori, tre, siano capitate tutte a Spolli, un difensore centrale in veste di attaccante, dimostra quali siano i reali limiti della squadra rossazzurra.
Giocare bene non serve se poi non c’è chi è capace di concretizzare. Lo ha ammesso senza difficoltà il tecnico Atzori e di conseguenza si comporterà la società nel mercato di riparazione. Sperando che non sia troppo tardi.
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