Prima l’infortunio di Llama, poi il gol, quasi a freddo, di Lazzari. Il Catania poteva andare ko e, invece, ha dimostrato di avere gioco e carattere per reagire bene. Addirittura dopo il vantaggio dei sardi (tiro dalla distanza sul quale il sorpreso, e coperto, Andujar non ha neanche tentato la parata), sono stati i rossazzurri a martellare la squadra di casa. La rete del pareggio, dopo 20 minuti giocati quasi interamente nella metà campo avversaria, il Catania la segna su calcio di rigore di Mascara, in seguito ad una vistosa trattenuta in area ai danni di Martinez, subentrato allo sfortunato Llama, che salterà la partita contro l’Inter. Poi il catania concede il bis propriziato da un incredibile giocata di Mascara che serve Ricchiuti e questi, a centro area, Lopez che evita Marchetti in uscita e con grande freddezza segna a porta vuota. Catania padrone del campo, sardi in netta difficoltà psicologica perchè dopo due sconfitte non possono subire la terza consecutiva. la chaive di volta è quando nella ripresa Allegri butta nella mischia che, stanco per la prestazione con la Nazionale, era stato tenuto prudentemente in panchina. Cossu dà una marcia in più alla sua squadra , non ha caso, segna la rete del 2 a 2, su cross basso di Biondini. Questa volta Andujar non ha responsabilità. La rete del 2 a 2 è una vera e propria beffa perchè appena unCminuto prima un tiro di Izco, insieme a Mascara il migliore del Catania, era stato respinto dalla traversa con Marchetti battuto. Il Catania finisce all’attacco, confermando quella fame di punti che Mihajlovic si era augurato. Buon 2 a 2, quindi, anche se al Catania resta l’amaro in bocca per avere sfiorato l’impresa, la terza vittoria in trasferta. Migliora, comunque, la posizione in classifica: i punti sulla terz’ultima adesso sono 5.
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