Proseguono le attività dell’Ispettorato micologico dell’Asp Catania, che già dallo scorso 1 aprile garantisce presso tutte le sedi dislocate sul territorio i seguenti servizi: esame di commestibilità dei funghi freschi spontanei raccolti da privati ad uso proprio (a titolo gratuito), rilascio della certificazione di commestibilità dei funghi freschi spontanei destinati alla vendita al dettaglio, compresi quelli destinati alla ristorazione pubblica (previo pagamento di 1 euro per chilogrammo su c/c 49436850 Ausl3 Catania Causale “diritti sanitari ispettorato micologico”).
Riguardo al rilascio della certificazione per i funghi destinati alla vendita e ai ristoranti, i venditori in possesso di certificato di abilitazione alla vendita, potranno acquistare presso le sedi dell’Ispettorato micologico (previo pagamento del corrispettivo tramite c/c postale 49436850 Ausl3 Catania – Causale “diritti sanitari ispettorato micologico”) blocchetti del valore di 10, 50 e 100 euro: ciascun blocchetto sarà composto da 10 buoni, da utilizzare frazionatamente per il pagamento dei diritti sanitari, con notevole risparmio di tempo e semplificazione della procedura.
Dal mese di aprile è inoltre attivo il servizio di reperibilità, che consentirà un intervento immediato del personale micologo – coordinato dalla responsabile Elena Alonzo – su segnalazione telefonica da parte dei presidi ospedalieri, dei casi sospetti di avvelenamenti da funghi. Per agevolare il riconoscimento dei funghi responsabili di intossicazione, è consigliato portare con sé i residui di funghi crudi e/o cotti.
Ai sensi della vigente normativa nazionale (legge 352/93 e Dpr 376/95) e della legge regionale n. 3 dell’1febbraio 2006, possono vendere funghi spontanei esclusivamente i commercianti in possesso di certificato di idoneità alla vendita per le singole specie di funghi, riportate sul certificato (che il commerciante è tenuto ad esibire su richiesta dell’acquirente), e tutti i funghi in vendita devono essere preventivamente attestati dai micologi aziendali.
«Come ogni anno – spiega il direttore Asp Catania Giuseppe Calaciura – riserviamo la giusta attenzione al controllo dell’uso personale e commerciale dei funghi freschi, in coincidenza con il periodo stagionale di raccolta. Sono numerosi gli sportelli a disposizione degli utenti, che attraverso una corretta informazione garantiranno la principale forma di assistenza e prevenzione. È necessario ricordare a tutti i consumatori di richiedere al venditore l’esibizione del certificato di abilitazione, nonché di acquistare esclusivamente funghi in possesso della nostra certificazione, indice di garanzia per la commestibilità dei funghi e indicante la data entro cui vanno tassativamente consumati».
Con decreto presidenziale del 4 agosto (pubblicato su GURS n. 40 del 28/08/2009) sono stati esclusi dalla commercializzazione i funghi a pori rossi “Boletus luridus” e il “Boletus erythtropus”, i cosiddetti “mussi i voi”, spesso responsabili di intossicazioni che rendono necessario il ricorso al pronto soccorso ospedaliero. I micologi aziendali garantiranno, anche in raccordo con i 58 Comuni della provincia etnea, il regolare espletamento della attività di vigilanza sia sulle vendita di funghi (in occasione di sagre e similari) sia presso i ristoranti.
APERTURA AL PUBBLICO
L’ispettorato resterà aperto presuntivamente fino al 30 giugno per riaprire successivamente, in base alla stagionalità, nel periodo autunnale. Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 9.00 (tutti i lunedì e i giorni successivi ad un festivo dalle ore 8.00 alle ore 10.00) presso le seguenti sedi:
Sede centrale Ispettorato: via Tevere n. 39 (Cerza S. Gregorio) tel 095-2540114/224/122 fax 095/7170179
Dal 5 al 7 maggio prossimi, gli sportelli micologici resteranno chiusi al pubblico in coincidenza dell’aggiornamento annuale dei micologi aziendali (verrà comunque garantita la reperibilità ospedaliera).
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