L’?on. Eleonora Lo Curto, vicecommissario regionale del Mpa, commentando la notizia di stampa, seccamente smentita dalla Procura, di un prossimo arresto del presidente della Regione Raffaele Lombardo, ha detto: ?Bisogna organizzare uno tsunami di orgoglioso impegno morale e una mobilitazione civile che impegni tutti contro il ripugnante rigurgito di veleni mediatici strategicamente lanciati per abbattere il Presidente del Popolo siciliano?.
?Occorre ? ha aggiunto Eleonora Lo Curto, che ha parlato anche a nome del coordinamento regionale femminile del Mpa – promuovere e organizzare una mobilitazione di tutti i siciliani che esprima non solo solidarietà a Lombardo, ma protesta, indignazione e ribellione contro certi organi di stampa non estranei ai giochi perversi di quel sistema di affari, clientele e potere mafioso che Lombardo, in Sicilia e per i siciliani, sta combattendo. E’ singolare che per ben due volte sulla vicenda sia dovuto intervenire il Procuratore D’Agata: la prima per denunciare la fuga di notizie dalla Procura di Catania e l’uso politico delle stesse e ora per smentire la richiesta di arresto per il Governatore Lombardo. E’ indispensabile capire, a questo punto, chi sono i registi di questa vergognosa operazione che comunque non potrà fermare il risorgimento della Sicilia attraverso l’azione riformista del suo presidente che è spinto da un imperativo morale e al cui destino non potrà essere sottratto neppure da quanto scatenatogli contro da chi in Sicilia vuole che nulla cambi?.
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