Vincenzo Spampinato, un musicista che è anche poeta, attento ai testi non meno che al pentagramma. Le liriche sono infatti componente fondamentale delle creazioni che da oltre trent’anni ne fanno uno dei più apprezzati cantautori italiani. Nel fitto calendario di presentazioni e show case che accompagnano in queste settimane l’uscita del cd “Muddichedda muddichedda”, l’artista catanese ha inserito non a caso gli spazi della Libreria Cavallotto in Corso Sicilia, frequentata da un pubblico sensibile alle emozioni consegnate alla scrittura. Per i fan e non solo, un appuntamento da non perdere, fissato per martedì 15 giugno alle ore 18, orario scelto per non sovrapporsi alla partita del Campionato mondiale di calcio. A coordinare l’incontro sarà la giornalista Caterina Andò. L’ingresso è libero: Vincenzo Spampinato dialogherà con gli intervenuti, rievocando esperienze, anticipando i progetti estivi e riservando uno speciale ricordo al poeta Renzino Barbera, al quale è stato legato da profonda amicizia.
Soprattutto, Vincenzo si esibirà accompagnandosi con la sua chitarra; accanto a lui Joe Pedros all’armonica. In programma una selezione tratta dal nuovo album, interamente in lingua siciliana, nel quale l’autore-interprete rivendica ancora una volta una visione positiva e volitiva dell’Isola, della sua storia, del suo futuro. Un messaggio civile che è entrato nel cuore della gente, come conferma il successo del brano che dà il titolo alla raccolta: “Muddichedda muddichedda”, canzone vincitrice dell’XI Festival della Nuova Canzone Siciliana, promosso e organizzato da Antenna Sicilia.
VINCENZO SPAMPINATO ALLA LIBRERIA CAVALOTTO, Corso Sicilia MARTEDI’ 15 GIUGNO ORE 18
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