Con l’arrivo dell’ estate si intensifica l’attività dei finanzieri del Comando Provinciale di Catania per la repressione del consumo, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti e tutti quei comportamenti comunque illegali. Nel fine settimana, l’operazione di controllo del territorio, ha visto quale scenario le vie e le piazze più famose e belle del capoluogo etneo, frequentate maggiormente da una moltitudine di giovani studenti.
Nella nottata di sabato e domenica, infatti 30 militari tra baschi verdi e finanzieri del 2° Nucleo Operativo ed unità cinofile antidroga hanno setacciato Via Landolina, Piazza Teatro Massimo, Via Crociferi, la Scalinata Alessi ed altre vie limitrofe, per contrastare e reprimere una piaga sociale che oramai si è diffusa persino nelle zone più famose e turistiche di Catania con il fenomeno dello “spinello”. L’operazione, sviluppatasi nelle ore della “movida notturna” è stata pianificata al fine di contrastare il consumo di sostanze stupefacenti e di incrementare il controllo economico del territorio. I finanzieri hanno verbalizzato 13 ragazzi, con un’eta’ compresa tra i 16 e i 26 anni. La maggior parte dei giovani colti in flagranza, sono rimasti sorpresi, quasi fosse normale ed accettato “fumare” nella pubblica via mentre si beve una birra e si discute dove andare a ballare con gli amici.
Nel corso dell’intervento, è stato effettuato un fermo amministrativo, 60 giorni, per guida senza casco, è stata ritirata una carta di circolazione e sono state accertate 10 violazioni amministrative al codice della strada. Nelle stesse ore sono stati eseguiti numerosi controlli in materia di scontrino e ricevute fiscali e sono state contestate violazioni fiscali a 16 esercenti di esercizi commerciali per omesso rilascio del documento fiscale
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