Il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli e il Presidente della Regione Raffaele Lombardo hanno aperto ufficialmente al traffico veicolare l’asse attrezzato, arteria di caratteristiche autostradali realizzata per collegare in maniera rapida l’autostrada Pa-Ct e le zone di Fossa Creta, San Giorgio, Pigno, Librino e il costruendo Ospedale San Marco con il tessuto urbano cittadino, visto che la nuova opera sbocca su Corso Indipendenza nei pressi di Piazza Risorgimento.“E’ stata finalmente realizzata “ ha commentato il sindaco Stancanelli – una delle grandi opere pubbliche che la città attendeva da oltre trenta anni, un asse di collegamento fondamentale che garantisce un accesso agevole per chi proviene o si deve dirigere all’autostrada Catania-Palermo senza dover imboccare la tangenziale. Noi concretamente lavoriamo per il bene e nell’interese della città e anche per questo – ha ribadito il primo cittadino – stiamo trovando le soluzioni più idonee per rendere compatibile l’asse attrezzato con le esigenze degli abitanti, in particolare quelli della zona di Corso Indipendenza, realizzando una serie di accorgimenti utili a venire incontro alle loro esigenze.
Pariticolaemnte soddisfatto anche il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, che alcuni anni addietro nella qualità di assessore comunale ai lavori pubblici di Catania si adoperò per finanziare il completamento dell’arteria stradale: “una grande opera pubblica importante non solo per Catania ha detto Lombardo – con una valenza regionale, considerata la vicinanza dell’aeroporto e dell’autostrada, di importanza strategica per tutta la vasta area etnea. Rinnovo i miei complimenti al sindaco perché ha saputo completare e mettere a disposizione degli utenti questa importante arteria stradale, moderna e funzionale”. All’inaugurazione sono intervenuti anche i presidenti delle Municipalità di San Leone e Librino, Antonio Siscaro e Loredana Gioia, oltre a numerosi tecnici, assessori comunali, cittadini e operatori commerciali della zona.
Scheda Asse Attrezzato
L’asse attrezzato, lungo 6,5 chilometri, era stato previsto nel Piano Regolatore del 1969 con uno sviluppo molto più ampio, ma nel corso degli anni l’opera è stata ridimensionata con diverse varianti al progetto originario fino all’attuale realizzazione che di fatto si limita al primo troncone. I lavori, avviati nel 1993 sulla base di un piano d’intervento deliberato nel 1982, sono stati divisi in tre lotti successivi. Il primo, completato nel 1999 riguardava un tronco stradale nel cuore di Librino senza sbocco né a monte né a valle; il secondo, di prolungamento completato nel 2002; infine, il terzo lotto avviato nel 2004 e completato solo alla fine del 2008 per connettere la grande opera pubblica con Corso Indipendenza e l’autostrada A19 e realizzare due svincoli intermedi per le uscite dell’asse attrezzato a “Librino-Porta della Bellezza- viale Castagnola” e “San Giorgio, Villaggio Sant’Agata e Cimitero”.
Nel complesso l’Asse Attrezzato è costato 80,6 milioni di euro, tutti fondi regionali.
L’amministrazione Stancanelli nei mesi scorsi è dovuta intervenire per ripristinare le opere precedentemente realizzate, che nel frattempo erano state vandalizzate, con un progetto di messa in sicurezza di circa due miloni di euro, realizzato senza alcun onere finanziario né per il Comune né per la Regione Siciliana, grazie al regolamento comunale per le sponsorizzazioni. La ditta incaricata ha ripristinato le opere degradate del 1° e 2° lotto assicurando in tempi brevi, finalmente, la percorribilità dell’intero tracciato dal Corso Indipendenza all’autostrada Ct-PA, accelerando l’esecuzione dei lavori visto che il nuovo finanziamento regionale nel frattempo concesso conteneva la prescrizione di eseguire una nuova gara d’appalto con le relative lungaggini che questo avrebbe potuto comportare.
Commenta per primo