Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota inviata dai consiglieri provinciali del PD di Agrigento Ezio Di Prima, Ettore di Ventura, Piero Giglione, Stefano Girasole e Daniele Cammilleri:
Dopo quasi due mesi di incontri, rinvii, promesse e smentite il centrodestra agrigentino ha finalmente partorito la nuova giunta provinciale. Una giunta che, neanche due ore dopo la nascita, ha visto gente che esce e gente che entra. Personaggi che usciti dalla porta speravano di entrare dalla finestra; altri che dopo due anni di amore con il Presidente D’Orsi, per la mancanza di una poltrona, hanno deciso che il matrimonio politico con l’MPA è ormai tramontato. In barba agli ideali ed al programma elettorale su cui si è chiesto il consenso per amministrare la cosa pubblica.
Un difficile dosaggio di alchimie per il centrodestra, che ha dovuto mediare tra le varie anime del PdL, dell’MPA e del sovradimensionato UdC, in barba agli interessi dei cittadini. Un esecutivo ancora una volta senza nemmeno una donna. A proposito, che ne pensa di questa mancanza l’On. Bosco, vicino alle posizioni del Ministro Alfano, che solo qualche giorno fa aveva criticato per il medesimo motivo l’esecutivo del comune di Favara?
Unica nota positiva: il numero di assessori portato ad otto, ma quanto durerà?
Riuscirà D’Orsi dopo l’estate a resistere alle pressanti richieste di questo famelico centrodestra?
Ed infine, questa nuova giunta durerà fino a fine legislatura o D’Orsi sarà costretto a far fare un giro di giostra a qualche altro pupillo dell’onorevole di turno?
E in cambio di cosa? Di altre promesse non mantenute?
Siamo convinti che questa legislatura e questo centrodestra ci daranno ancora tante sorprese!
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