Palermo al “Barbera” si salva all’ultimo dal secondo stop casalingo e il Lecce si vede sfuggire una vittoria che sembrava già archiviata. In gol i salentini vanno nel primo tempo con Giacomazzi, ex di turno che non esulta dopo la segnatura, e nella ripresa con Corvia. Poi il Palermo riapre la partita con Pinilla che insacca, al 93′ la rete di Maccarone porta la squadra al pareggio. E ancora i rosanero in pressing e poco ci manca che che gli ospiti conquistino il vantaggio.
Inizia la partita e il laborioso Lecce passa presto in vantaggio.Raddoppia e potrebbe e si ricuce uno spazio anche per triplicare. Infatti i padroni di casa non si arrendono. Pinilla riapre la ripesa e poi dopo poco diventa un pressing, soprattutto dopo l’espulsione di Giacomazzi. Durante il recupero arriva il pareggio e il Palermo sfiora il sorpasso.
La prima palla gol è del Palermo al 6′ con Pastore che mette in mezzo, Ilicic non aggancia e Rosati recupera su Pinilla. Ma il Lecce si manifesta, e orchestra una discreta manovra e all’8′ passa in vantaggio: assist di Piatti per Giacomazzi che fa partire un gran destro dal limite che colpisce il palo e poi va a rete ma l’uruguaiano non esulta. Il Palermo incassa il colpo e il Lecce al 12′ ha l’occasione per raddoppiare con Olivera che sfiora il palo alla sinistra del portiere. Il Palermo prende campo con il passare dei minuti, ma sono diversi i passaggi imprecisi nelle manovre rosanero. Al 26′ morbido sinistro su punizione di Liverani deviato in angolo. Sul conseguente angolo dello stesso Liverani, Pinilla di testa anticipa tutti impegnando seriamente Rosati che salva in angolo.
Subito dopo il Lecce in avanti: cross di Olivera da sinistra e perfetto stacco di testa di Corvia che buca la rete di Sirigu. All’ottavo minuto il Palermo riapre la partita con Pinilla che pronto sulla palla corta respinta di Rosati su un tiro ravvicinato di Ilicic. Primo gol per l’attaccante cileno. I rosanero assediano il Lecce che restano in 10 per l’espulsione di Giacomazzi (doppia ammonizione). Il Pareggio arriva solo al 48esimo con la conclusione di Pastore, respinta da Rosati e Maccarone si impossessa della sfera e segna. Ancora in avanti, Rosati devia in angolo una conclusione a botta sicura di Hernandez. Poi Bergonzi ferma l’ultima azione rilevante del Palermo per la presenza di due palloni in campo che sfuggono a un raccattapalle superficiale.
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