Catania – Termina 1-1 la sfida al Massimino tra Catania e Bologna con proteste e fischi nei confronti dell’arbitro Gava, accusato dalla tifoseria di numerosi errori di valutazione come il rigore negato a Maxi Lopez. La squadra di Giampaolo continua la striscia di risultati positivi, regalandosi il quarto risultato utile consecutivo e un meritato terzo posto in classifica. Formazioni speculari in campo con un 4-3-3. Per il Catania il tridente d’attacco è composto da Lopez in posizione avanzata rispetto a Mascara e Gomez che fungono da rifinitori alle sue spalle. Il Bologna risponde con Siligardi e Gimenez a supporto dell’ inossidabile Di Vaio. Etnei subito pericolosi dopo solo 40 secondi con Mascara che sfiora l’incrocio dei pali. Al 27′ Viviano nega il goal sempre a Mascara, deviando in tuffo il suo tiro. Lo schieramento delle due formazioni in campo da vita ad una gara tattica e combattuta a centrocampo. A sbloccare il risultato è Di Vaio, che al 38′ realizza un rigore concesso da Gava .
Nella ripresa il Catania cerca di ottenere il pareggio creando tantissime occasioni. Al 66′ autorete di Britos che devia in rete un tiro cross di Marchese ingannando il proprio portiere. Il pareggio fornisce maggiore fiducia agli Etnei che sfiorano il raddoppio con la traversa di Mascara e un tiro di Ricchiuti nel finale. Nel complesso meglio i rossazzurri che sono riusciti a creare più occasioni degli Emiliani.
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