“Negli ultimi tre giorni ho letto una serie di note ufficiali da parte dei deputati regionali Ammatuna, Ragusa e Di Giacomo che puntano il dito sulla sanità in provincia di Ragusa, dove si fa riferimento ai tagli, in particolare al “Busacca” di Scicli, che questo Governo Regionale sta applicando su un settore molto delicato, quale la salute di tutti noi.”
“Negli ultimi tre giorni ho letto una serie di note ufficiali da parte dei deputati regionali Ammatuna, Ragusa e Di Giacomo che puntano il dito sulla sanità in provincia di Ragusa, dove si fa riferimento ai tagli, in particolare al “Busacca” di Scicli, che questo Governo Regionale sta applicando su un settore molto delicato, quale la salute di tutti noi.”Questo l’inizio della nota del consigliere provinciale Silvio Galizia che interviene sugli interventi che sta applicando il manager dell’ASP di Ragusa, in ossequio alle direttive emanate dall’assessore Russo. “Non voglio ergermi a difensore d’ufficio del manager, perchè non è ruolo che mi compete. Manager che non fa altro utilizza solo le direttive dell’assessore Russo.” Continua Galizia – “Ai nostri rappresentanti al Governo regionale che criticano il nuovo assetto sanitario, perché non protestano direttamente dall’assessore regionale Massimo Russo che, mi risulta appartenere alla coalizione che appoggia il Governatore Lombardo così come Ammatuna, Ragusa e Di Giacomo. Perché – si chiede Galizia – non vanno ad occupare l’assessorato di Russo? E perché si lamentano solo ed esclusivamente con gli organi di stampa provinciali senza far emergere il problema nell’aula dell’ARS, dove è giusto che questo problema venga affrontato ? Aula dove dovrebbero votare contro questi tagli che si stanno applicando anche all’ospedale Busacca di Scicli. E mi chiedo ancora se il Governatore Lombardo è a conoscenza delle lamentele dei tre deputati che sostengono il suo Governo?”
“Basta con la demagogia – continua Galizia. Basta entrare in un argomento delicato solo con commenti e parole che alla gente poco interessano. Agli utenti interessa solo ed esclusivamente un’azione forte dei nostri parlamentari a Palermo, per impedire quanto più è possibile i tagli nella sanità per garantire qualitativamente una buona sanità con ottimi servizi, proporzionati ai tagli.. La salute – conclude Galizia – non può essere vista come un costo.”
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