Nonostante Il Catania sia caduto all’Olimpico i rossoazzurri si sono dimostrati in campo convincenti e capaci di contrastare la Roma sin dai primi istanti della gara. Il 4-2 finale premia ovviamente i padroni di casa che a causa di numerose sviste arbitrali che hanno caratterizzato pesantemente l’esito dell’incontro portano a casa la vittoria. Era nel pronostico che la gara di oggi era difficile da gestire sotto tutti i punti di vista. Ma il buon Giampaolo però non si è lasciato intimidire mettendo in campo la formazione prevista con il consueto 4-1-4-1 mantenuta per le trasferte. In campo Pesce e Llama dal primo minuto, con il compito di intercambiare le loro posizioni sull’out di sinistra, mentre in difesa Alvarez con il compito di stoppare Riise e Menez. L’allenatore non rinuncia a Capuano preferendolo a Marchese. In campo Carboni che vince su Sciacca, Llama resta titolare. Per la Roma Totti in campo e Vucinic in panchina. Ranieri rilancia il brasiliano Taddei a centrocampo. Minuto di silenzio ricordando Enzo Bearzot e il militare italiano Matteo Miotto recentemente ucciso in Afghanistan.
Palla in campo e già prima offensiva dei rossoazzurri affidata a Llama che scappa sulla sinistra, in area ma il suo tiro termina abbondantemente a lato. Rispondono i giallorossi in contropiede, palla per Taddei in area tiro, bravo Andujar a mettere la palla al sicuro. al 5’minuto il primo goal dei padroni di casa. Gran tiro di De Rossi da fuori area nulla può l’argentino che non può bloccare Andujar, la palla rimane ferma e per Borriello è facile mettere in rete. Il Catania non accusa il colpo e subito reagisce. Buona occasione al 10’minuto, angolo di Llama, Silvestre colpisce con un gran botta di testa, ma la palla termina fuori di pochissimo. I rossoazzurri continuano a giocare con buon pressing e la Roma ripiega sulla propria metà campo. Nuova possibilità per Silvestre: punizione di Llama, lancio lungo per il difensore argentino che interviene e sfiora l’1-1. I padroni di casa al 18’minuto, provano a sfondare la retroguardia catanese ma è provvidenziale l’elegante intervento in difesa da parte di Bellusci che stoppa Menez.
Cresce il Catania, pregevole lo scarico di Ledesma a beneficio di Maxi Lopez che brucia il brasiliano Juan, conquista palla, tenta la botta da posizione tutt’altro che semplice e centra il palo esterno. Catania in avanti con la Roma che dà l’impressione di qualche scollamento. Proprio su un’ingenuità della retroguardia romanista il Catania conquista il pareggio: corner di Llama, esce ancora Silvestre e la palla supera di poco la linea di porta ed è gol. Inutili le proteste della Roma. Al 35’minuto azione pericolosa dei giallorossi: Menez in avanti, tutto solo e tira una gran botta che prontamente respinge Andujar. Ma il Catania non contenta del pareggio continua il pressing a centrocampo. Romanisti in evidente difficoltà. al 38’minuto Contropiede fulmineo del Catania, Gomez per Maxi Lopez, l’attaccante si trova in posizione regolare, salta Doni e scarica la palla in rete, 2-1!
Grande euforia dei rossoazzurri, pochi istanti dopo sfruttano un’altra ripartenza fulminea, Catania in avanti. Doppio cambio tra le fila della Roma nella ripresa: Greco e Perrotta rilevano Simplicio e De Rossi. Così Ranieri cambiare il gioco a centrocampo. Mentre resta invariata la formazione del Catania. Giallorossi subito in avanti, Riise nell’area di rigore catanese, cross basso dell’esterno ex Liverpool con la palla che esce nettamente fuori, Borriello riceve l’assist del norvegese e passa la porta di Andujar, 2-2. Inaspettatamente l’arbitro conferma che il gol è regolare.
Catania che protesta. Ma i rossoazzurri non si lasciano impressionare. Buona azione di Lopez, Gomez lo serve, Lopez subito in avanti, il tiro è potente masi perde in alto sopra la traversa. La Roma qualche secondo dopo risponde con una pericolosa azione di Taddei che spara un pallone insidiosissimo, ma Bellusci in scivolata anticipa Perrotta. La partita resta sempre viva, entrambe le squadre bramano i tre punti. Al 16’minuto l’arbitro ammonisce Alvarez ma il difensore rossoazzurro non commette alcun fallo. E’ Riise a lasciarsi cadere. Si incominciano a registrare strani episodi che non si vedevano da diversi anni, infatti, il direttore di gara non sembra particolarmente sereno.
Giampaolo sostituisce Llama con Martinho. Sono i giallorossi sempre in avanti. Ancora Brighi continua a fischiare a senso unico. La Roma sempre in avanti sfrutta la sitazione, il Catania però riesce a respingere gli attacchi. Poi Brighi, regala il 3-2 alla Roma: Vucinic sigla la rete che aggiudica il vantaggio giallorosso ma da una posizione di off-side. Il Catania in avanti alla disperata ricerca del vantaggio e Giampaolo si gioca la carta Mascara. Quattro i minuti di recupero concessi e gli etnei non sono in buone condizioni., infatti lasciano sempre più spazi invitanti alla Roma, Totti lancia Vucinic che sancisce la determinata vittoria.
Arbitraggio che lascia seri dubbi, almeno due gol molto “strani” che favoriscono la Roma. Risultato “amaro” e menzognero per gli etnei che elogiamo per il buon gioco e lo spirito combattivo. Ottima partita disputata anche dalla Roma che porta a casa tre punti importanti per la classifica.
INTANTO DA REGISTRARE che Nell’ambito dei controlli finalizzati alla prevenzione e contrasto della vendita abusiva nelle aree limitrofe allo stadio, sono state elevate sanzioni amministrative per 44.884 euro. Tre tifosi sono stati denunciati e colpiti da Daspo e altri quattro sanzionati perche’ sprovvisti del biglietto. Questo’ il bilancio dei controlli effettuati dalle forze dell’ordine in occasione della partita Roma – Catania allo stadio Olimpico di Roma.
TABELLA PARTITA
Roma (4-3-1-2) Julio Sergio; Cassetti, Mexes, Juan, Riise; Simplicio (1′ st Perrotta), De Rossi (1′ st Greco), Taddei (34′ st Vucinic); Menez; Totti, Borriello.
A disp. Doni, N. Burdisso, Cicinho, Brighi. All. Ranieri.
Catania (4-1-4-1) Andujar; Alvarez, Bellusci, Silvestre, Capuano; Carboni; Gomez, Ledesma (27′ st Delvecchio), Pesce (42′ st Mascara), Llama (22′ st Martinho); Maxi Lopez.
A disp. Campagnolo, Marchese, Sciacca, Antenucci. All. Giampaolo.
Arbitro: Brighi di Cesena.
Marcatori: 5′ pt Borriello, 29′ pt Silvestre, 36′ pt Maxi Lopez, 2′ st Borriello, 40′ st Vucinic, 45’+3 st Vucinic.
Ammoniti: Ledesma, Alvarez, Silvestre, Cassetti.
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