Debutterà martedi 10 maggio alle ore 20,30, l’opera di Gioachino Rossini Il barbiere di Siviglia, quarto titolo della Stagione Lirica 2011 del Teatro Massimo Bellini. Un debutto molto atteso, e non soltanto perché il Barbiere è una delle opere più conosciute e amate del grande musicista pesarese, ma anche perché la regia affidata al Premio Nobel per la letteratura Dario Fo promette uno spettacolo poliedrico, divertente e di grande impatto sul pubblico. L’opera è stata presentata nel foyer del teatro, con una affollata conferenza stampa alla quale hanno preso parte, oltre allo stesso Dario Fo, la sovrintendente Rita Gari Cinquegrana, il neo commissario straordinario dell’Ente Enzo Zappulla alla sua prima uscita pubblica, il direttore artistico e direttore d’orchestra per il Barbiere, Will Humburg. Dario Fo, che in queste ore sta completando le prove con gli artisti del cast, con il coro e con i figuranti, di questo Barbiere catanese firma, oltre alla regia, anche le scene, i costumi, le luci. Un lavoro dunque perfettamente organico, il suo, pensato e voluto da un genio artistico che per la prima volta presta la sua opera per il “Bellini” di Catania. A dirigere l’orchestra del Teatro Massimo Bellini sarà il direttore artistico Will Humburg, maestro del coro Tiziana Carlini. Nel cast, nomi di prim’ordine come quelli di Simone Alaimo nei panni di Don Basilio, di Anna Bonitatibus in quelli di Rosina, di Mario Zeffiri (Il conte d’Almaviva), di Christian Senn (Figaro). Sette le recite in programma, fino al 19 maggio.
A fare gli onori di casa per la conferenza stampa è stata la sovrintendente Rita Gari Cinquegrana che, nel presentare Fo, ha detto di essere “onorata e grata per la presenza del Premio Nobel al “Bellini” e per la disponibilità data nell’accettare l’incarico di dirigere questa edizione del Barbiere”. Anche il commissario straordinario Enzo Zappulla si è soffermato sulla generosità e disponibilità di Fo a regalarci questo evento”, e ha sottolineato la numerosa presenza di giovani all’incontro, auspicando che non sia casuale. Il direttore artistico Will Humburg ha detto di aver trovato sia l’orchestra sia il cast artistico dell’opera in ottima forma: “quella che sto preparando dal punto di vista musicale –ha detto- è la migliore produzione tra i miei nove Barbiere che ho diretto nella mia carriera”. Dario Fo ha parlato dell’opera, del suo modo di vederla (“E’ l’opera di satira di certo più rappresentata”, ha detto). Della Sicilia, di Catania, della cultura, ha detto: “Il teatro in Europa è nato qui, e questo non bisogna dimenticarlo”. Poi ha parlato delle politiche sulla cultura in Italia, criticando l’attuale governo e invitando il pubblico, e i cittadini, a non assuefarsi ad uno stato di cose che relega l’arte e la cultura agli ultimi posti dell’interesse pubblico.
LA LOCANDINA. Il barbiere di Siviglia, dramma comico in due atti di Cesare Sterbini, musica di Gioachino Rossini. Direttore Will Humburg; regia, scene, costumi e luci Dario Fo; maestro del coro Tiziana Carlini, maestro al fortepiano Leonardo Catalanotto; assistenti alla regia Suzanne Marion, Hans Daalder. Interpreti: Il conte d’Almaviva Mario Zeffiri, Daniele Zanfardino (nelle recite del 12, 17, 19 maggio); Don Bartolo Alberto Rinaldi; Rosina Anna Bonitatibus, Francesca Provvisionato (12, 17, 18, 19 maggio); Figaro Christian Senn, José Adan Perez (12, 17, 19); Don Basilio Simone Alaimo; Berta Graziella Alessi, Aurora Bernava; Fiorello Giuseppe Esposito; Un ufficiale Alfio Marletta. Allestimento scenico della Società LTD J. Otten Beheer di Amsterdam. Orchestra, coro e tecnici dell’E.A.R. Teatro Massimo Bellini.
L’OPERA E L’ALLESTIMENTO. Tratta dall’omonima commedia di Pierre-Augustin Caron de Beumarchais, l’opera Il barbiere di Siviglia fu scritta da Gioachino Rossini (Pesaro, 1792 – Parigi, 1868) nel 1815-1816. La prima rappresentazione avvenne al Teatro Argentina di Roma il 20 febbraio 1816 e fu un clamoroso fiasco, subito riscattato dall’enorme successo delle repliche. Il Barbiere torna al “Bellini” dopo otto anni. L’allestimento scritto e disegnato dal Premio Nobel Dario Fo promette di essere un grande spettacolo: “La musica di Rossini – scrive il grande commediografo e regista nelle sue note di regia – è ricca di spezie e di aromi. Nella mia regia ho fatto di tutto per inserirci umorismo, gioia e divertimento. Anzi, questi elementi sono fondamentali. Ho voluto comunicare questo entusiasmo ai cantanti e ai musicisti così che a loro volta si divertano quando cantano e suonano”. E’ stato lo stesso Dario Fo a disegnare l’illustrazione per la copertina del libretto di sala e per il manifesto editi dal “Bellini” per questo Barbiere.
LE DATE: Debutto martedì 10 maggio 2011 ore 20,30, turno “A”. Seguiranno: giovedì 12 maggio 2011 ore 17,30, turno “S1”; venerdì 13 maggio 2011 ore 20,30, turno “B”; domenica 15 maggio 2011 ore 17,30, turno “D”; martedì 17 maggio 2011 ore 17,30, turno “R”; mercoledì 18 maggio 2011 ore 17,30, turno “C”; giovedì 19 maggio 2011 ore 17,30, turno “S2”.
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