Due piccoli amplificatori, un palchetto, musica e allegria: Claudio Baglioni ha scelto di chiudere così l’evento organizzato da lui e la fondazione “O Scia’”. Ha imbracciato la sua chitarra e la kermesse “Lampedusa Susiti” ha incominciato a “Cantare”. Il cantautore si è dedicato interamente ai fan, cantando e dialogando con loro nei luoghi più suggestivi dell’isola. Al suo fianco gli artisti arrivati sull’isola per rilanciare il turismo, dopo l’emergenza immigrati: tra loro Luca Madonia e Matteo Beccucci, vincitore di X Factor.Uno degli ultimi spettacoli si è tenuto a pochi metri dalla “Porta d’Europa”, opera realizzata da un lampedusano per simboleggiare il passaggio obbligato e disperato che tanti devono superare per entrare in Europa. La sera, oltre cinquemila persone, tra isolani e turisti, hanno potuto assistere al concertone ‘Susiti’, evento clou della kermesse. La mattina chiusura con quattro incontri musicali, dalle 11 alle 15.30, in altrettanti luoghi rappresentativi di Lampedusa, come il faro di Capo Grecale, la strada panoramica zona Taccio Vecchio, il Santuario e la Porta d’Europa. La manifestazione “Lampedusa Sùsiti” ha avuto inizio, giovedì 2 giugno, con l’amichevole di calcio tra la Nazionale Italiana Cantanti e il Lampedusa Calcio, e si è conclusa sabato 4 con una serie di performance artistiche itineranti, nei luoghi più suggestivi e simbolici dell’isola.
“Spero che la manifestazione ‘Lampedusa Susiti’ sia solo l’inizio di una lunga strada. Questi tre giorni sono la dimostrazione di come l’isola sia singolare e non assimilabile a nessun altro posto”. Lo ha detto Claudio Baglioni tracciando un bilancio di ‘Lampedusa Susiti’ la kermesse di 3 giorni organizzata dal cantautore e dalla fondazione ‘O Scià’ con concerti e tornei di calcio dedicati alla solidarietà agli abitanti di Lampedusa. “Quest’isola – ha ribadito Baglioni – ha vissuto una bella storia anche se molto difficile, ma l’ha vissuta con umanità”. Sulla manifestazione aggiunge: ” su come sia andata siamo tutti molto contenti e felici come bambini. Traendo spunto dalla parola ‘play’, che vuol dire giocare o suonare, posso dire che questo è stato un bel gioco, un gioco per uno scopo serio. Tre giorni in cui si sono mischiate persone e discipline in cui sembrava di stare in una grande famiglia”. “Ci siamo riusciti – ha concluso – è stata un’esperienza ciclopica, una specie di maratona, ma ce l’abbiamo fatta spero solo che sia l’inizio di una lunga strada”.
Il Cantautore durante manifestazione ha raccontato la telefonata intercorsa con il cavaliere: “Berlusconi a Baglioni: facciamo lo stesso mestiere”. Silvio Berlusconi artista e cantante: il presidente del Consiglio si definisce così in una telefonata con Claudio Baglioni. Argomento centrale della chiamata la manifestazione “Lampedusa Susiti”. A raccontare l’episodio è stato lo stesso cantautore, che ha organizzato la manifestazione sull’isola siciliana.I lampedusani hanno accolto con divertimento e un lungo applauso il racconto di Baglioni, protagonista della serie di eventi dallo scopo preciso: promuovere Lampedusa e rilanciare il turismo dopo l’emergenza immigrati.
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