Solo il 19 aprile u.s. il “Movimento Azzurro” di Messina scriveva all’Assessore regionale al Territorio e Ambiente, al Sindaco di Messina, al Presidente della Provincia regionale di Messina e alla deputazione regionale messinese per lamentare che la Sicilia, in materia ambientale, considerato che nessuna delle principali leggi nazionali era stata recepita e regolamentata dalla Regione. Nella stessa occasione l’associazione invitava l’Assessore regionale ad attivarsi per convocare una conferenza di servizi finalizzata a esaminare ed eventualmente, approvare il progetto, predisposto dalla società Nettuno, e relativo alla esecuzione dei lavori per la creazione di “Marina Guardia – Porto turistico dello Stretto.”
La realizzazione di tale opera avrebbe consentito infatti la fruizione dei fondi comunitari “Jessica”, fondi che, peraltro, l’U.E. minaccia di togliere considerato il prolungato e mancato utilizzo del denaro. Inoltre, si sarebbe dato un evidente segnale di inversione di tendenza in una città in cui, l’assoluta mancanza di lavoro e di prospettive, ha costretto, negli ultimi cinque anni, oltre seimila giovani ad abbandonare Messina. Dalla stampa si apprende che il Genio Civile ha espresso molte perplessità circa la compatibilità dell’opera con il contesto in cui dovrebbe inserirsi, parere che lascia molto perplessi ed è per questo che il “Movimento Azzurro” condivide la chiara presa di posizione del Sindaco di Messina.
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