GIBELLINA(TP): MORTO ACCOLTELLATO L’EX SENATORE LUDOVICO CORRAO. IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E DEI POLITICI SICILIANI

E’ stato barbaramente ucciso Ludovico Corrao, 84enne noto esponente politico siciliano ed ex parlamentare del Pci. Secondo alcune indiscrezioni, a sferrare le coltellate, all’interno della sede della Fondazione della quale era presidente, un ragazzo di 21anni originario del Bangladesh. L’episodio è avvenuto nella mattinata di oggi, a Gibellina, piccolo centro dell’entroterra siciliano in provincia di Trapani. Pochissime e frammentarie le informazioni circolate fino a questo momento e riguardanti il delitto. Le uniche notizie certe riguarderebbero soltanto alcuni aspetti della vicenda. Tra questi, il luogo del delitto, ossia la sede delle Fondazioni Orestiadi sita proprio nel paesino del trapanese. Corrao sarebbe infatti stato ucciso all’interno di tale sede, nella quale ricopriva il ruolo di presidente. Altra indiscrezione trapelata, riguarda inoltre il presunto autore del gesto. Secondo quanto circolato, l’assassino dell’anziano uomo politico sarebbe già stato individuato e arrestato dai carabinieri. Si tratterebbe di un cameriere 21enne, originario del Bangladesh. Nulla è trapelato sui motivi che hanno spinto l’uomo all’omicidio. Da informazioni trapelate pare cheil presidente della fondazione sarebbe stato oggetto di diversi fendenti, inferti con un arma da taglio, presumibilmente un coltello. Ludovico Corrao, nato  in Sicilia nel 1927, era un volto noto della politica locale e nazionale. Avvocato e giurista, l’84enne, nel corso della sua vita aveva ricoperto numerosi ruoli politici, sia in Sicilia che all’interno del Parlamento italiano. Nei primi anni Sessanta Corrao era stato eletto alla Camera dei Deputati come indipendente del Partito Comunista Italiano. Dopo l’esperienza come deputato, era diventato Senatore della Repubblica, e poi sindaco di Gibellina, il paese nel quale è stato ucciso nelle ultime ore. A fine anni Novanta, passato nell’allora PDS, era tornato a essere eletto al Senato. Negli ultimi anni, aveva invece aderito al partito della Rifondazone Comunista, ma nel 2001 non era riuscito a raccogliere i voti necessari per essere eletto tra i senatori della repubblica.

Il cordoglio degli esponenti politici siciliani:

Il presidente della Regione Siciliana on. Raffaele Lombardo:

“Resto incredulo di fronte a tanta violenza contro un uomo buono, un uomo giusto, anima candida e gentile che ha dedicato tutta la sua vita alla Sicilia e alla sua cultura”. Con parole commosse e infinita tristezza, il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo ricorda Ludovico Corrao, senatore e presidente della Fondazioni Orestiadi di Gibellina. “Avremo tempo per ricordare e onorare la cifra culturale di un protagonista della storia della Sicilia, un uomo che contro tutto e contro tutti riusciva a creare presidi di cultura e legalita’ laddove anche la natura si era rivoltata contro e sembrava che nulla potesse piu’ crescere e prosperare. In questi momenti tragici, rivolgo un abbraccio commosso alle persone care a Ludovico Corrao, che non potranno mai capire e accettare tanta crudelta’ rivolta contro un uomo che ha rappresentato, rappresenta e rappresentera’ il meglio di cio’ che e’ realmente la nostra, la sua Sicilia”.

Vice presidente della commissione antimafia on. Fabio Granata:

”E’ la cultura mediterranea e mondiale che oggi e’ duramente colpita dalla scomparsa di uno dei suoi grandi protagonisti, Ludovico Corrao. Una perdita tragica e irreparabile nonostante il profondissimo patrimonio materiale ed immateriale che il grande Ludovico ci lascia in eredita’, sia con la Fondazione Orestiadi di Gibellina che con le radici piantate in Marocco,Tunisia e in tutta l’area Mediterranea”. Lo ha detto Fabio Granata , vice presidente della Commissione Nazionale Antimafia ricordando il senatore Ludovico Corrao. ”A Corrao, uomo di cultura e legalita’, una pagina eterna sara’ in suo contributo , attraverso l’arte , alla rinascita di Gibellina: testimonianza perenne di come la bellezza sconfigge la morte. Vale anche nella sua tragica scomparsa”, ha aggiunto. ”Caro Ludovico ci lasci un vuoto incolmabile”, ha concluso.

Sottosegrtario di Stato al Lavoro e alle Politiche sociali on. Nello Musumeci:

“Sono esterefatto, profondamente colpito per la tragica morte di Ludovico Corrao – ha dichiarato Nello Musumeci, sottosegretario di Stato al Lavoro e alle Politiche sociali -. Proprio di recente mi aveva telefonato per invitarmi a visitare gli spazi della “sua” Fondazione Orestiadi, alla quale aveva  dedicato una parte significativa della propria vita, non risparmiando energie fisiche e intellettuali. Era l’ultimo protagonista della stagione politica del “milazzismo”. La Sicilia perde un politico dall’animo irrequieto, un uomo di profonda e raffinata cultura, un sicilianista vero, che non ha bisogno di ulteriori aggettivi”, haa concluso l’on. Musumeci.

l’assessore al turismo, sport e spettacolo, Daniele Tranchida:

“Un’ immensa tragedia per la storia e la cultura della Sicilia. Un grave colpo non solo per la perdita di uomo allo stesso tempo mite e vitale, che con grande lucidita’ sapeva trasformare in atti concreti in favore della nostra terra, le idee sulla centralita’ della Sicilia quale luogo di integrazione e dialogo,ma anche per cio’ che per la nostra storia a la nostra cultura Ludovico Corrao ha rappresentato.” Con queste parole, incredulo e sgomento, l’assessore al turismo, sport e spettacolo, Daniele Tranchida commenta la tragica scomparsa dell’amico Ludovico Corrao. “Siamo grati a Ludovico Corrao per il suo sessantennale impegno per la dignita’ e l’autonomia della Sicilia, prima nel governo Milazzo, poi come sindaco e senatore della repubblica italiana. Di lui rimangono le battaglie civili e sociali condotte per il riscatto della nostra isola e la sua incessante attivita’ nella diffusione del grande patrimonio culturale dell’Isola, proiettata in una dimensione mediterranea. Mi auguro che la vera integrazione tra i popoli, attraverso scambi di “saperi, esperienze e sincretismi ” antichi e nuovi, realizzata da Corrao, dapprima con il museo delle trame mediterranee,ed in seguito attraverso la Fondazione “Orestiadi di Gibellina, non subisca alcuna battuta di arresto di fronte ad una realta’ internazionale attraversata da nuovi e vecchi fondamentalismi di ogni genere e provenienza”.

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