Continua con successo l’estate del teatro di Eduardo e Salvo Saitta che metterà in scena domani Il Paraninfo di Luigi Capuana a Nicolosi, la replica inserita nella rassegna estiva “Stelle e lapilli” con protagonista Eduardo Saitta affiancato dalla cugina Katy. “La storia è ormai nota al grande pubblico – ammette lo stesso Saitta – e nel mettere in scena questo testo ho sicuramente, ed anche in modo evidente, ritoccato, o meglio restaurato quanto secondo me necessitava per fare di questo paraninfo un’opera adatta alle mie corde ed allo stesso tempo servire al pubblico un’edizione nuova”. La storia: Pasquale Minnedda, paraninfo per vocazione, è alle prese con l’intreccio di un matrimonio, quello delle sorelle Matamè con il Professore Barresi e il Tenente Rossi. Non è facile trovare un marito alle due zitelle, non tanto per la bruttezza, cosa superabile dice Pasquale, tanto invece per il grande difetto che affligge e condiziona la vita delle due sorelle. “Tornado, il vento che uccide” (evidente citazione) così infatti sono chiamate le sorelle in paese per via del cattivo odore che provocano al solo parlare, ma nonostante tutto Pasquale tra gli impegni della sua caccia alla volpe e tra la risoluzione di qualche problema che tocca un matrimonio combinato in precedenza, riesce con uno stratagemma a fare incontrare Tenente, Professore e le Matamè nella sua villa e ad unirli proprio come lui desiderava.
“Ho riscritto – continua – il copione in un paio di notti dimenticando il sonno e non ho fatto altro che asciugare il testo di alcune lungaggini e di riscrivere il ruoli per i miei compagni. Mi sono molto divertito nel pensare i personaggi e in particolare ad alcune scene. Una su tutte quella che io ho battezzato Guglielmo Tel. Per una burla fatta a Pasquale, lo stesso crede che il tenente voglia “vendicarsi” e si dichiara pronto ad usare la pistola, allora Pasquale va in tilt e dopo la notizia, per allenare la mira usa la cameriera, con la quale non scorre buon sangue, che si ritroverà con un limone in testa e spalle al muro credendo tutto questo un gioco, il gioco di Guglielmo Tel”. Gli adattamenti dei testi in siciliano, possiamo dire che sono diventati ormai delle garanzie per il pubblico. Copioni riscritti con oculatezza senza mai allontanarsi dal pensiero e dall’idea dell’autore, ma che hanno quell’aria di novità che li rende più fruibili e più divertenti. “Secondo il mio pensiero il pubblico non può assistere ad uno spettacolo stando in teatro tre ore… a meno che non si tratti di un kolossal. C’è bisogno di immediatezza ma soprattutto, cosa importante, il pubblico deve trovare il modo di rispecchiarsi anche se proiettato 40anni indietro nella storia alla quale sta assistendo per ridere così un po’ di se stesso grazie al teatro che riesce a mettere in luce i nostri aspetti più nascosti. L’auto ironia è fondamentale se nella vita ci si vuol divertire”. Insieme a Katy ed Eduardo Saitta, che sulla scena saranno Pasquale e sua moglie, ci sono anche Serena Rapicavoli, Vanessa Di Blasi, Tina Silicato, Pierantonio Pistone, Salvo Drago, Massimo Guarnaccia Saro Benigno, Cristina Carpintieri, Franco Scuderi, Francesca Tornello, Santo Scuderi, Rosanna Di Bella.
Il Teatro di EDUARDO & SALVO SAITTA
Domenica 4 settembre ore 21,00
NICOLOSI
PARCO COMUNALE ANSELMI
€ 5,00 – BAMBINI GRATIS
‘U PARANINFU
di Luigi Capuana
con
EDUARDO SAITTA
KATY SAITTA
SERENA RAPICAVOLI, VANESSA DI BLASI, TINA SILICATO
PIERANTONIO PISTONE, SALVO DRAGO
FRANCO SCUDERI, CRISTINA CARPINTIERI
SANTO SCUDERI, FRANCESCA TORNELLO, ROSANNA DI BELLA
Regia
EDUARDO SAITTA
Commenta per primo