Catania ok. Rossoazzurri acciuffano i primi tre punti stagionali battendo il Cesena 1-0. Punti conquistati da un rigore guadagnato da Maxi Lopez per un infrazione su da Delvecchio. Gara difficile e combattuta, che ha evidenziato una squadra non ancora rodata e tatticamente non al meglio. Per Montella 4-3-3, ma questa volta si registra l’inserimento in attacco di Pablo Barrientos al posto di Lanzafame. Nella fascia mediana, resta il supervisore e regista Sciacca. Durante il riscaldamento Almiron accusa problemi fisici e al suo posto il mister manda Lodi. Terzini, Potenza e Alvarez schierati in difesa. Infatti, Giampaolo conferma Eder, Mutu e Ghezzal schierati in avanti. Al centro della difesa Rossi con accanto Von Bergen. In panchina Rodriguez. A centrocampo Guana, e in porta questa volta Ravaglia.
Inizia la gara al Massimino, temperatura alta, si registrano circa 32 gradi. Il Catania subito in avanti con Maxi Lopez che sferra un tiro dopo aver agganciato un bel pallone da Gomez, ma nulla di fatto fuori gioco. Cesena che spinge molto sulle fasce con Eder e Ghezzal, ma la difesa etnea è attenta con Bellusci che dimostra il meglio di se stesso. I romagnoli sempre in possesso di palla, mentre i rosso azzurri scattanti sulle ripartenze guidati dall’indomabile Gomez. Al 18’minuto ammonito Potenza viene ammonito per aver toccato la sfera con la mano ma si scontra con l’arbitro Gervasoni. Al 22’minuto gran boato allo stadio Massimino per un fallo di mano di Von Bergen non riconosciuto da Gervasoni. Al 25’minuto fuorigioco per Lopez. Pochi minuti dopo primo tiro in porta dei rossazzurri con una staffilata di Sciacca da fuori area, ma nulla di fatto. Il Catania insiste in avanti. Poche azioni degne di nota, sono proprio due tiri testate di Spolli senza effetto. Al 37’minuto termina la partita con Sciacca palesemente provato, lo rimpiazza Delvecchio. Subito dopo in pieno tempo di recupero Parolo interviene in maniera fallosa su Delvecchio in area di rigore. Dal dischetto tira Maxi Lopez, Ravaglia intuisce, ma non riesce ad evitare il goal. Il Catania chiude i primi quarantacinque minuti in vantaggio 1 – 0.
Inizia la seconda ripresa sempre in avanti. dopo diversi minuti dall’avvio, Delvecchio per tre volte sfiora il raddoppio, con la difesa romagnola costretta ad un pressing inverosimile per evitare reti. I ritmo di gioco si cala. Giampaolo prova a cambiare giocatori, inserendo Bogdani e Colucci. Dal canto suo Montella cambia Ricchiuti inserendo Barrientos che dimostrerà di saper giocare. Ancora Delvecchio a dare emozioni: da un fallo di mano in area di rigore, poi colpendo di testa su azione di corner creando l’illusione del gol. Al esce il rumeno Mutu ed entra in campo Martinez. ll’84’minuto esce Gomez e da spazio a Catellani. Gli ospiti in uno sprazzo finale provano un pressing molto forte, ma gli etnei sfatano le poche sortite offensive della squadra di Giampaolo. Dopo quattro minuti di recupero tutti a casa. I primi tre punti sono una panacea, ancora bisogna trovare e sperimentare nuove alchimie per trovare la giusta grinta e la tecnica di gioco .
TABELLINO
CATANIA-CESENA 1-0
CATANIA (4-3-3): Andujar; Potenza, Bellusci, Spolli, Alvarez; Sciacca (37′ Delvecchio), Lodi, Biagianti; Barrientos (60′ Ricchiuti), Maxi Lopez, Gomez (84′ Catellani).
Allenatore: Montella.
A disposizione: Campagnolo, Capuano, Ledesma, Bergessio.
CESENA (4-3-3): Ravaglia; Comotto; Von Bergen, Rossi, Lauro; Parolo, Guana (60′ Colucci), Candreva; Eder, Mutu (77′ Martinez), Ghezzal (57′ Bogdani).
Allenatore: Giampaolo.
A disposizione: Calderoni, Ceccarelli, Rodriguez, Martinho.
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Ammoniti: Potenza, Alvarez, Delvecchio, Biagianti (CT), Lauro (CE).
Marcatori: 45′ rig. Maxi Lopez (CT).
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