Dopo insistenti segnalazioni giunte alla Guardia di Finanza da parte di cittadini esasperati che i propri familiari perdevano grosse somme di denaro in videogiochi illeciti presso circoli privati, sale giochi ed altre attività commerciali, i militari della Compagnia di Riposto su direttive del Comandante Provinciale Col.t. ISSMI Francesco Gazzani, hanno predisposto ricerche finalizzate all’individuazione dei luoghi interessati al gioco d’azzardo.
Subito sono scattati i controlli nelle attività attività interessate(circoli privati, sale giochi ecc.). Nel corso delle indagini, i militari della guardia di finanza, hanno proceduto al sequestro di sette videopoker presso un circolo privato. Le macchine, ad un primo controllo risultavano staccate dalla rete elettrica e dichiarati dismessi, ma i militari procedendo a un più accurato controllo hanno accertato lo stratagemma utilizzato. I delinquenti, alimentavano i videogiochi tramite una piastra mimetizzata nel muro e tramite contatti metallici posti sul retro dei videogiochi. L’operazione si è conclusa con la denuncia a piede libero dei due responsabili con l’accusa di concorso per gioco d’azzardo.
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