Debutterà domani sera ( 14 ottobre) in prima assoluta all’Opera di Goteborg “sud virus”, coreografia per 12 danzatori realizzata da Roberto Zappalà su commissione del Goteborg Ballet. “Sud virus” è stata composta da Zappalà sulle musiche originali di Puccio Castrogiovanni, musicista che da alcuni anni collabora con il coreografo e con la collaborazione del drammaturgo Nello Calabrò. “E’ il “sud-virus” della danza, un nuovo virus fatto di linguaggio, una forma, un’abilità, un valore morale o estetico – spiega il drammaturgo siciliano Nello Calabrò – piccole melodie che si insinuano in un tessuto musicale astratto e atonale che produce tossine non velenose ma portatrici di salute con questa nuova creazione vogliamo diffondere il “sud-virus” nell’accezione, come dice Burroughs e canta Laurie Anderson(“Language is a virus”) di linguaggio come virus. Linguaggio fatto di danza, musica, suoni, parole, filastrocche, ninnananne. Linguaggio fatto di sud.”
L’idea di un virus portatore sano dei valori positivi del sud è stata sposata dal Goteborg Ballet che ha commissionato la realizzazione della coreografia a Zappalà. Il coreografo siciliano ha lavorato per 6 mesi nella capitale svedese con un corpo di danza composto da ballerini svedesi ai quali, passo dopo passo, ha trasmesso l’idea di movimento insita nel peculiare linguaggio del corpo di chi vive nel sud del mondo. “Negli ultimi tre anni il mio lavoro è stato particolarmente attento al corpo, quasi uno studio anatomico delle sue espressioni e potenzialità, – racconta Zappalà – da questo approccio sono venuti fuori dei pezzi con movimenti performativi molto intensi , scaturiti in modo fluido e naturale dalla bellezza dei corpi e dalla poesia che essi sono capaci di esprimere. “Sud virus è un proseguimento di questo tipo di approccio e rappresenta l’espressione delle mie necessità creative. Il messaggio è che il sud non è un virus negativo e che anzi lancia messaggi particolarmente positivi quando, anche attraverso il linguaggio del corpo, svela la sua verità”
“Sud-virus”, sarà in scena a Goteborg con repliche sino al 27 ottobre 2011. Nel frattempo il coreografo ha anche realizzato con 15 danzatori di diversa provenienza le coreografie dello spettacolo per l’inaugurazione dei mondiali di scherma in corso di svolgimento a Catania. Lo spettacolo dal titolo “Dalla Terra al Fuoco” è stato rappresentato nel corso della cerimonia di apertura dei mondiali sabato 8 ottobre 2011 in Piazza Università a Catania, per la regia di Guglielmo Ferro.
SUD-VIRUS
progetto di Roberto Zappalà per il G?teborg Ballet.
da un’idea di Nello Calabrò e Roberto Zappalà
coreografie, scene, luci e costumi Roberto Zappalà
assistente alle coreografie Daniela Bendini
idea musicale di Puccio Castrogiovanni
realizzata con l’austera complicità del maestro concertatore Adriano Murania
e la perizia tecnica di Salvo Noto
eseguita (da lontano) da
Adriano Murania al violino, Tiziana Cavaleri al violoncello, Claudio Nicotra al contrabasso
e (da vicino) da Puccio Castrogiovanni o da Luca Recupero ai marranzani.
Hanno contribuito attivamente alla realizzazione Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi e Niccolò Paganini.
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