Sabato scorso prima della chiusura serale, un Finanziere appartenente al Gruppo della Guardia di Finanza di Catania, libero dal servizio, mentre si recava in un supermercato di Corso Indipendenza ha notato un individuo incappucciato che entrava in fretta nel negozio. Ritenendo che poteva trattarsi di in atto un fatto delittuoso è corso verso l’ingresso del supermercato dove, ancor prima di poter entrare, vedeva uscire dallo stesso due individui, entrambi incappucciati, uno dei quali con berrettino, visiera e guanti che impugnava una pistola, e l’altro con in mano un sacchetto. Con prontezza di riflessi e presenza di spirito, arma di ordinanza in pugno, intimava loro di fermarsi, gettare l’arma, togliersi passamontagna e cappellino e sdraiarsi in terra. Immediatamente i due soggetti, resisi conto della situazione, eseguivano quanto loro ordinato, senza opporre alcuna resistenza.
Il Finanziere, quindi, procedeva ad allontanare, dai malviventi, l’arma in loro possesso e la refurtiva mentre nel frattempo, allertata dal titolare del supermercato, interveniva una pattuglia. La refurtiva ammonta a circa 1.100 euro è stata riconsegnata al titolare del supermercato mentre la pistola e gli altri oggetti sono stati sequestrati. I due “sfortunati” rapinatori, arrestati in fragranza di reato per rapina aggravata e in concorso, risultano incensurati e sono: Giovanni Silicato di anni 21 che durante la rapina impugnava una pistola, poi sequestrata, completa di caricatore e Agatino Tony Puglisi, di 27 anni, il quale, durante la rapina teneva un sacco di stoffa contenente il denaro razziato. I due malviventi, dopo le procedure di rito, sono stati condotti nel carcere di Piazza Lanza. L’episodio testimonia ancora una volta la completa dedizione degli operatori delle forze dell’ordine con sprezzo del pericolo e senso innato di appartenenza allo Stato, anche liberi dal servizio cercano di contrastare fenomeni di criminalità che si verificano. Il Finanziere e’ stato proposto per la concessione di una ricompensa di ordine morale.
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