La vittoria contro il Torre San Patrizio ha il sapore speciale. Dopo i tre punti d’Ancona, la Messaggerie Orizzonte Tremestieri serve il bis, annichilendo la quarta forza del campionato per 3-0. Proprio come in occasione delle vittorie su Falconara e Casette d’Ete, che viaggiano a vele spiegate nelle posizioni di vertice di una classifica dominata dal Marsala, le ragazze di Piero Maccarone giocano senza timore riverenziale con l’atteggiamento giusto e la piena consapevolezza di poter portare a casa il risultato positivo e lottare ad armi pari con una squadra di assoluto spessore. Sei punti in due gare e ottavo posto in classifica a due punti dall’Arzano e a quattro da Falconara e San Patrizio ma soprattutto con un vantaggio di quattro sul Molfetta, penultimo. Meglio di così, non potevamo chiedere a questo 2011 che ci ha regalato nella prima parte la promozione in B1 e nella seconda l’ebbrezza di confrontarsi con le grandi della B1.
LA GARA: Maccarone ritrova Noemi Piscopo (che appena una settimana fa ha perso il padre) ed Eleonora Milici, assenti sabato scorso, lancia Cianci nel sestetto titolare con Roberta Vinciguerra che parte dalla panchina insieme con Domenica Il Grande, protagonista lo scorso sabato con 16 punti all’attivo.
Nella Rocco Torre San Patrizio le più temute alla vigilia sono la Da Col (allenata dallo stesso Piero Maccarone in nazionale prejuniores) e la Grando. L’approccio alla partita è deciso, specialmente in battuta. Le avversarie stordite sprofondano 9-3 (Rizzo in fast), 11-3 (Chiavaro in diagonale), 14-6 (Cianci in primo tempo), 15-6 (ace di Gabriella Ferlito in battuta). La timida reazione delle ascolane (che si riportano a meno cinque, 18-13) non produce l’effetto rimonta perché Milici e Chiavaro mettono le cose in chiaro e timbrano il successo nel primo parziale, concluso con un errore in battuta della squadra avversaria.
Nel secondo parziale, sale in cattedra Noemi Piscopo, la schiacciatrice di Comiso è scatenata nella prima parte: sino al 16-8 l’ex Marsala e Matera firma sette punti. Milici (suo il 21-13), Rizzo (in fast firma il 22-15) e Chiavaro (spettacolare il diagonale stretto del 23-16) completano l’opera con quattro punti a testa in questo set. Torre San Patrizio scompare progressivamente dal campo. Non c’è partita tra la sorpresa generale. La quarta forza del campionato, che vantava alcune assenze, crolla nella fase centrale del terzo set pressata dal servizio di Piscopo (quattro ace nel terzo set, nove in tutta la gara), dopo aver tenuto sino all’8 pari. Sul 18-10 ormai la partita è definita (Cianci). Sul 21-13 l’infortunio di Luana Rizzo rappresenta la nota stonata della gara (dopo un primo esame dovrebbe trattarsi di una distorsione alla caviglia). Al suo posto entra Vinciguerra che mette la firma sulla gara con due punti. La Messaggerie non si fa scappare la vittoria aggiudicandosi anche il terzo parziale (25-17).
ROMANO, CHE VITTORIA. Il presidente onorario Nino Romano gongola: “Che vittoria, non mi aspettavo però così facile contro una delle grandi. Ma questa squadra sa farsi valere. Conquistiamo sei punti in due partite che rappresentano oro colato in vista di un 2012 che si annuncia ricco di insidie e di nuove sfide”.
PIERO MACCARONE. Parla il tecnico Piero Maccarone nel dopo gara per una vittoria che giudica preziosa per il cammino stagionale. “Abbiamo raccolto il massimo in una gara che si presentava molto simile a quella giocata contro il Casette. L’approccio è stato positivo. Abbiamo giocato con continuità e attenzione, specialmente in battuta. Mi hanno stupito le nostre avversarie non sono state mai in partita. Ora godiamoci una settimana di sosta in questo finale di 2011 che è stato davvero straordinario”.
Orizzonte Tremestieri: Chiavaro 9, Piscopo 17, Milici 10, Rizzo 9, Cianci 7, Ferlito 2, Vinciguerra 2, Il Grande, Tomaselli ne., La Monaca ne., Vittorio (Lib.). All. Maccarone.
Torre S. Patrizio: Bernetti 7, Zamponi 4, Teodori S. 1, Stanga 2, Da Col 13, Grando 12, Teodori G. 1, Pagnarelli, Vallesi ne., Menicucci (Lib.). All. Chiovini.
Arbitri: Emma e Scarpello.
Set: 25-19; 25-19; 25-17.
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