Inizio di mese stregato per il Catania: dopo la trasferta di Siena, anche la gara di Cesena viene rinviata a causa del maltempo che continua a stravolgere Centro e Nord Italia. Ben 60 i centimetri di neve sulla città romagnola, stadio “Manuzzi” inagibile e praticamente inaccessibile. Nessun dubbio quindi per il Gos, il Gruppo Operativo sulla Sicurezza, e match rinviato a data da destinarsi. Già note invece data e ora del recupero di Siena: la partita del “Franchi” si giocherà mercoledì 22 febbraio alle 18.30 (non alle 20.45 perché le direttive Uefa impediscono lo svolgimento di partite di campionati nazionali in concomitanza con match di Champions).
I tifosi rossazzurri comunque non dovranno attendere molto per rivedere i ragazzi di Montella in campo, anche se per il momento dovranno accontentarsi soltanto di 25 minuti. Martedì al Massimino (ri)arriva infatti la Roma: si riparte dall’1-1 del 65’ minuto (la gara del 14 gennaio era stata interrotta per pioggia). Al netto di lamentele e frustrazioni, sforziamoci di trovare una chiave di lettura positiva per questo stop forzato: il Catania avrebbe dovuto affrontare due delicatissime trasferte in un momento di forma non proprio memorabile. La vacanza fuori programma potrebbe servire agli etnei per ritrovare smalto (soprattutto in zona gol) e per fare apprendere al meglio ai nuovi acquisti gli schemi di mister Montella. Due condizioni indispensabili per affrontare al meglio le trasferte di Siena e Cesena, potenzialmente decisive per la lotta-salvezza.
Giuliano Busà
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