“Sono in zona” è lo spettacolo di Alessandro Siani che approderà giovedi 23 febbraio alle ore 21 al Teatro Metropolitan di Catania. Il comico napoletano, che sarà tra i super ospiti dell’edizione 2012 di Sanremo, presenterà al pubblico catanese il suo nuovo spettacolo. Monologhi nuovi di zecca conditi da sketch irresistibili, per sfatare e dissacrare i luoghi comuni che proprio perchè “comuni” riguardano un po tutto il popolo italiano. Ad accompagnare Siani sul palco, per oltre due ore di risate, ci saranno i Scapece (Francesco Albanese, Claudia Miele e Salvatore Misticone) accompagnati dalla musica orchestrata dal dj Frank Carpentieri. Alessandro Siani, classe ’75, da oltre dieci anni si divide tra il teatro, il cinema e la televisione. Attualmente è protagonista sul grande schermo con “Benvenuti al Nord” insieme a Claudio Bisio. Il suo debutto però è avvenuto in uno storico locale napoletano dove ottenne i primi grandi riscontri da parte del pubblico grazie alla sua particolare e apprezzata verve artistica. Il suo primo programma televisioni è targato 2002 con la conduzione su Rai Due di Bulldozer al fianco di Dario Vergassola e Federica Panicucci. Con lo spettacolo teatrale “Fiesta”, nel 2003, comincia a calcare tutti i migliori palcoscenici italiani, facendo registrare oltre 26mila copie vendute dello spettacolo uscito in versione dvd. “Tienimi presente” è lo spettacolo teatrale che ha visto un trionfo di presenze con oltre 12mila spettatori. La prima apparizione cinematrografica risale al 2006 con “Ti lascio perchè ti amo troppo” di Francesco Ranieri Martinotti, in cui Siani è autore ed interprete. Tanti gli altri riconoscimenti per Alessandro Siani tra cui le vittorie dei premi “Griffoni” (miglior attore rivelazione per il film di Martinotti), “Capri-Hollywood” (migliore attore rivelazione per il film Natale a New York) e l’incredibile numero di spettatori per lo spettacolo teatrale “Per tutti” che ha fatto registrare 25mila presenze in un’unica data. Nella sua carriera artistica c’è anche la pubblicazione di un libro “Un Napoletano come me”.
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