Grande impresa del Trapani di Boscaglia, che nel posticipo della 24esima giornata di Prima Divisione espugna lo “Zini” di Cremona con uno spettacolare 2-4 e mette una seria ipoteca sull’approdo in serie B. Gara ricca di reti e di emozioni: gli amaranto riescono a ribaltare lo svantaggio iniziale dimostrando qualità e un maggior tasso tecnico. Decisiva la doppietta di Giuseppe Madonia, che sale a undici reti in campionato (in sole 19 partite). La Cremonese ha provato da subito a imporre il proprio gioco, riuscendo anche ad andare in vantaggio al 25’ con Possanzini, per poi però subire il ritorno dei siciliani. Poco prima della fine del primo tempo, Giacomo Tedesco trova la deviazione vincente dopo una furibonda mischia in area grigiorossa.
Nonostante anche nel secondo tempo la Cremonese parta meglio, è il Trapani a dimostrarsi cinico al momento giusto. Al 60’ Abate trova la rete del vantaggio; quattro minuti dopo, Madonia realizza la rete della (momentanea) sicurezza. Non c’è un attimo di tregua e Le Noci alla mezzora riapre meritatamente la gara, approfittando di un’indecisione di Castelli. A un minuto dal termine arriva però il gol del Ko: ancora Madonia, freddo a saltare l’estremo difensore grigiorosso e a siglare il gol del definitivo 4-2. Vittoria che vale oro per i ragazzi di Boscaglia, adesso con 9 punti di vantaggio sul Siracusa secondo e ben 11 su Spezia e Pergocrema terze. Amaranto in estasi, in attesa del big match del prossimo turno: al Provinciale di Erice arriva proprio il Siracusa di Sottil, in cerca di riscatto e di punti preziosi. Vera e propria sfida di cartello che potrà dare qualche indicazione in più circa i sogni delle due siciliane.
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