TREMESTIERI ETNEO (CT): MARITO TROPPO ESIGENTE. LEI TENTA DI UCCIDERLO. ARRESTATA UCRAINA

Tenta di uccidere il marito troppo esigente ma fallisce nel piano grazie alla prontezza di riflessi del coniuge. L’episodio è accaduto a Tremestieri Etneo paese in provincia di Catania all’alba di mercoledì, quando una cinquantacinquenne ucraina si è svegliata nel cuore della notte ed ha tentato di soffocare il marito settantacinquenne. Un matrimonio diventato oramai una gabbia e la voglia di disfarsi di un marito forse troppo esigente, potrebbero essere queste le cause alla base dell’insano gesto. Fortunatamente l’epilogo della triste vicenda non è stato dei peggiori poiché l’uomo nonostante abbia settantacinque anni è riuscito a divincolarsi ed a richiedere l’intervento dei carabinieri. L’uomo nonostante fosse stato colto nel sonno ha avuto la prontezza di divincolarsi dalla morsa mortale, riuscendo a scappare ed a rifugiarsi in bagno, dal quale poi con il telefonino ha chiesto aiuto alla centrale operativa dell’Arma. Immediato l’arrivo di una pattuglia di militari che hanno trovato i due coniugi sotto shock. Per la donna è scattato l’arresto con l’accusa di tentato omicidio.

I due si erano conosciuti alcuni anni addietro e dopo un periodo di convivenza avevano deciso di convolare a nozze. Evidentemente però qualcosa non ha funzionato nel corso di questi anni tanto da deteriorare il rapporto. La coppia, senza figli, negli ultimi mesi non andava proprio d’amore e d’accordo, spesso infatti i vicini sentivano le urla a testimonianza dei furiosi litigi. Sembra inoltre che il marito in merito ai doveri coniugali fosse troppo esigente, stressando oltre modo la sua consorte al punto da farle perdere il senno. Per la donna l’autorità giudiziaria, subito dopo il fermo per indiziato di delitto, ha disposto gli arresti domiciliari, non certo fra le mura domestiche condivise con il marito, bensì a casa di una parente della donna, residente nel capoluogo etneo. Sempre più spesso le cronache sono zeppe di casi del genere, anche se stavolta il copione è stato capovolto e per una volta tanto il presunto omicida non è un uomo ma bensì una donna. Resta adesso da capire che intenzione avrà il marito, magari perdonando la moglie per il gesto e promettendole una più tranquilla vita coniugale.

Gaia Montagna

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