Il corteo dei metalmeccanici della Fiom sfila per le strade della capitale con lo slogan”Democrazia al lavoro”. Con questo motto la Fiom è in piazza oggi per lo sciopero generale di otto ore proclamato dai metalmeccanici della Cgil e la manifestazione nazionale organizzata a Roma per la difesa dei diritti e dell’art. 18 e contro le scelte della Fiat e dell’amministratore delegato, Sergio Marchionne. Non ha partecipato il PD per la presenza deel movimento “No Tav”, mentre sono presenti i rappresentanti dell’Italia dei Valori. Le tute blu della Cgil hanno accolto circa 600 pullman e numerosi treni organizzati con migliaia di persone, provenienti da tutta Italia.
Circa mille i lavoratori metalmeccanici siciliani arrivati oggi a Roma in occasione della manifestazione. I due treni speciali organizzati dal sindacato hanno ospitato anche un centinaio di studenti. Giovanna Marano, segretaria generale della Fiom siciliana riferisce che nei treni organizzati dal sindacato non erano presenti i 450 ragazzi dei centri sociali di cui parla stamani il quotidiano Repubblica. Poi continua: “Per noi del Sud la manifestazione di oggi è un appuntamento importante, perchè i temi trattati sono altrettanto importanti e molto sentiti dai lavoratori che scontano sulla loro pelle una crisi drammatica. Riteniamo dunque doveroso – conclude la Marano – che la presenza di massa di lavoratori e lavoratrici siciliane oggi a Roma venga valorizzata e che venga data su di essa un’informazione corretta”.
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