La Provincia interviene per il restauro della Chiesa di San Luigi Gonzaga a Palermo. Un intervento necessario per garantire la sicurezza di uno dei luoghi di culto più conosciuti e frequentati in città. Il Presidente Giovanni Avanti ha consegnato i lavori all’impresa Candela di Montelepre che si è aggiudicata la gara di appalto per un importo di circa 93 mila euro, comprensivi degli oneri per la sicurezza, su una base d’asta di quasi 115 mila euro. All’apertura del cantiere hanno partecipato i progettisti Maurizio Rotolo, direttore dei lavori, e Maurizio Russo, il parroco Don Rosario Francolino e il sacerdote Filippo Sarullo. “La Provincia – sottolinea il Presidente Avanti – prosegue, in accordo con la Curia, quel percorso di salvaguardia dei beni ecclesiastici che, oltre a rappresentare patrimonio culturale e religioso di grande valore, costituiscono punti di riferimento importanti per la comunità palermitana e del territorio provinciale. Luoghi di culto diventati centri di aggregazione, che svolgono dunque anche un insostituibile ruolo di carattere sociale e formativo”.
I lavori, che avranno la durata di 6 mesi, prevedono l’eliminazione delle lesioni riscontrate sia all’interno che all’esterno della struttura e delle infiltrazioni di umidità che dal tetto provocano rigonfiamenti e distacchi dell’intonaco dei cornicioni. Gli interventi più rilevanti all’interno riguardano la zona absidale dove maggiori sono le lesioni e il distacco dell’intonaco. Il progetto prevede inoltre la verifica e la sostituzione di tutte le lastre di marmo ormai distaccate o prossime al distacco nella parte basamentale del coro, la sostituzione delle grondaie e dei pluviali, il rifacimento dei prospetti, la revisione del manto di tegole delle due falde principali, predisponendo la necessaria impermeabilizzazione e la sostituzione delle tegole danneggiate.
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