Santa Rosalia Palermo. Tantissimi devoti, tra palermitani e moltissimi turisti, hanno partecipato ieri sera al “Festino” di Santa Rosalia. Il carro è stato ideato da Renzo Milan e sembrava una grande barca, sormontata, a poppa, dalla nuova statua della patrona che tiene in mano una rosa. Il fercolo era trainato dai giovani di Addiopizzo, e ospitava all’interno trenta persone scelte per le loro storie straordinarie e normali tra i quali Biagio Conte e i genitori dell’agente Agostino ucciso dalla mafia. Durante una tappa del percorso il neo sindaco Leoluca Orlando è salito sul carro accanto alla statua della “Santuzza” e sotto una pioggia di petali di carta, gridava “Viva Palermo e viva Santa Rosalia”. Intanto l’Amia, l’azienda per l’igiene ambientale in azione, ha fatto sapere di aver utilizzato 4 spazzatrici, 7 compattatori , 2 minicompattatori, 17 motolambri, 3 motocarri con pianale, 2 pale e 115 unità lavorative per la pulizia straordinaria delle strade dopo il festino. Sono state trasportati in discarica oltre 30 tonnellate di rifiuti.
Questa sera alle 19 è prevista una processione dell’urna fino a piazza Marina, dove il cardinale Paolo Romeo, divulgherà il suo messaggio alla città. “La nostra Chiesa di Palermo – ha detto nella sua omelia il cardinale Paolo Romeo, stamani in cattedrale – rinnova la sua gioia e si ritrova unita e festante attorno alla sua Patrona, la vergine eremita Rosalia, le cui spoglie mortali sono racchiuse nella preziosa urna argentea che in questi giorni veneriamo con particolare fede e devozione. Stamattina, attorno a quest’urna, la città si ritrova insieme sotto il suo dolce sguardo – ha aggiunto – e, dunque, sotto lo sguardo di Dio, desiderosa di rendere sempre più vivo il passato e di affidare alla sua potente intercessione il suo futuro, invocandola contro i tanti bubboni di pestilenza che il male continua a generare e che offendono la dignità dei singoli e della comunità tutta”.
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