Messina. nel capoluogo peloritano nella notte è scesa repentinamente la temperatura, ha piovuto e grandinato tutta la notte. La città questa mattina si è risvegliata imbiancata sotto una coltre di neve come avviene di rado. Bambini e adulti sono scesi in strada a giocare e per poche ore hanno potuto godere di un panorama per loro inusuale. Inoltre ha nevicato anche in provincia, soprattutto sui rilievi. Sui monti Nebrodi, lungo la statale che collega Capo D’Orlando a Randazzo, nella zona di Castell’Umberto nell’area dei comuni di Cesarò e Randazzo, dove sono in azione gli spazzaneve. La neve è caduta anche nelle zone interne della Sicilia imbiancando Enna e Caltanissetta. Questa mattina a Palermo e Catania le colonnine di mercurio hanno segnato 5 gradi con la presenza di nevischio nelle zone più interne. Qualche disagio in nottata a Palermo a causa dell’allagamento di alcune strade cittadine. Il maltempo, secondo le previsioni, dovrebbe continuare anche oggi e attenuarsi giovedì.
Infatti, Come previsto il maltempo e gelo sono arrivati anche in Sicilia. Disagi e i primi incidenti come accaduto qualche ora fa, a largo del porto di Palermo un’onda anomala ha causato l’inclinazione di una nave proveniente da Livorno e attesa nel capoluogo siciliano. L’inclinazione è stata così forte che ha spinto in mare dodici tir e semi rimorchi che erano imbarcati sul traghetto Si tratta dell’Euro cargo Cagliari della compagnia di navigazione Grimaldi. La nave era a circa venti chilometri dal porto del capoluogo siciliano in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo.
L’incidente è stato causato dal mare grosso e dalle forti raffiche di vento, che soffiavano a oltre 40 nodi. Il cargo ha perso in mare parte del suo carico senza causare fortunatamente altri danni. Due di questi autoarticolati erano carichi di frutta, uno era vuoto e gli altri trasportavano pacchi vari. La nave è adesso ancorata nel porto di Palermo. “I mezzi sono caduti in acqua in un tratto di mare con una profondità di 500 metri – dicono alla capitaneria di porto -, li abbiamo individuati ma per ora le condizioni atmosferiche non sono buone. Vedremo nei prossimi giorni se sarà possibile recuperare qualcosa”.
Brutta avventura per un gruppo boy scout isolati sull’Etna. I ragazzi erano 24 e sono stati messi in salvo a Piano Vetore, dove la temperatura è sotto lo zero e in questo momente sono caduti 40-50 centimetri di neve. L’allarme è stato lanciato dagli stessi escursionisti. I boy scout erano stati sorpresi da una tormenta mentre salivano a piedi dal paese di Maletto. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato militari del soccorso alpino della guardia di finanza di Nicolosi e appartenenti al corpo forestale regionale. E’ stato anche utilizzato un mezzo cingolato dell’associazione Rangers d’Europa, sul quale sono stati trasportati i malcapitati.
Grandi disagi nelle isole Eolie. Nevischio anche sul monte delle Felci a Salina. Le isole dell’arcipelago continuano ad avere i collegamenti interrotti e i mezzi di trasporto sono bloccati nei porti. Forti raffiche di vento provenienti da nord-nord ovest con il mare che ha raggiunto forza 7, bloccando tutti i mezzi di comunicazione. Situazione sempre più critica nelle isole minori che negli ultimi dieci giorni hanno avuto la possibilità di qualche corsa di linea. A Ginostra, borgo di Stromboli, scarseggiano generi di prima necessità e farmaci.
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