PALERMO: STAMINA, PROTESTANO I DISABILI

Palermo. Manifestazione di protesta per le vie del capoluogo siciliano organizzata dal Movimento Vite Sospese e dalla onlus catanese Sicilia Risvegli, tra le prime in Italia a battersi per la cura con staminali. Protagonisti principali i disabili gravi che sperano di accedere al trattamento con cellule staminali mesenchimali del metodo Vannoni. Sono diverse centinaia le persone che hanno raggiunto il capoluogo siciliano e stanno manifestando per le vie di Palermo. Davanti a Palazzo d’Orleans è iniziato il presidio a oltranza. Gli organizzatori hanno sottolineato che: “sino a quando la Regione Siciliana e il governo italiano non daranno risposte concrete ai manifestanti resteranno in stato di agitazione e pronti a riprendere la protesta”. Hanno aderito numerose associazioni regionali e nazionali, tra cui l’Admo. “Sì alla vita, sì a Stamina”,  che sono riuniti con una richiesta precisa disposti a continuare a lottare per il diritto alle cure. E non è un caso che l’appuntamento sia stato organizzato in Sicilia. “Proprio nella nostra regione è arrivato uno stop inatteso – dicono – a fine luglio la Commissione sanità all’Ars aveva approvato una risoluzione con cui individuava le strutture sanitarie – l’ospedale Vittorio Emanuele di Catania e il Cervello di Palermo – dove sarebbe stato possibile sottoporsi a infusione di staminali. Poi, inaspettato, il dietrofront” che ha suscitato lo sconforto dei malati, i quali accusano l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino. La quale, non è disponibile a incontrarli prima del 13 novembre.