Poker della Juve allo Stadio di Torino contro il Catania. Come previsto arriva un’altra sonora sconfitta per la squadra di De Canio, che deve assolutamente darsi una scossa per riemergere dal fondo classifica. Non sono stati rispettati i pronostici della vigilia per quanto riguarda le formazioni, anche a causa di problemi fisici dei giocatori, infatti per il Catania persiste l’assenza di Plasil al centrocampo che tornerà solo dopo la pausa. La Juventus si schiera quindi con un 3-5-2, Buffon in porta, difesa a tre con Chiellini-Bonucci-Caceres, al centrocampo da destra a sinistra Isla-Vidal-Marchisio-Pirlo-De Ceglie, in attacco il duo formato da Tevez e Llorente e Giovinco.
Per il Catania, causa assenze, un 3-5-2 inedito per De Canio con Andujar in porta, difesa a tre con Rolin-Legrottaglie-Gyomber, centrocampo a cinque con Alvarez-Almiron-Guarente-Keko (in un inedita posizione di centrocampista)-Biraghi, in attacco Petkovic-Bergessio. Arbitra Marco Guida.
Primo squillo della Juventus al 5′ con un tiro fuori da parte di Arturo Vidal, servito da Chiellini. Ci prova ancora Tevez al 9′ ma Andujar blocca. Al 19′ azione da calcio d’angolo con un cross di De Ceglie che trova Llorente ma non trova lo specchio della porta. E’ dominio bianconero. Proprio al 26′ arriva il tiro da fuori area di Vidal che porta in vantaggio i bianconeri. Ancora 1-0 per la Juve. Ci prova ancora Bonucci, ma è al 34′ che Pirlo riesce a raddoppiare su calcio di punizione dopo un fallo da parte di Almiron. al 41° minuto la Juventus ancora avanti , Marchisio si libera di un uomo serve Tevez che prova la conclusione ma Andujar stoppa ancora.
Termina il primo tempo con il dominio prevalentemente bianconero e con il Catania che con questo modulo inedito non convince proprio. Inizia il secondo tempo con un cambio nelle file del Catania, fuori Biraghi entra Castro, il Catania torna al consueto 4-3-3. 49′ è Alvarez a dare la prima occasione ai rossoazzurri, infatti è un suo tiro che finisce di poco fuori su assist di Sergio Almiron. Ancora Catania al 50′ con un tiro centrale da parte di Bergessio servito da Lucas Castro. Al 53′ arriva il primo ammonito per il Catania, è TIberio Guarente. Guizzo Juventus con un colpo di testa di Llorente che si spegne sul fondo. 58′ è Marchisio a farsi notare con un bel sinistro che si spegne però sul palo sinistro. Al 61′ arriva il primo cambio per la Juventus infatti esce Vidal ed entra il numero 6 Pogba. Ci prova il Catania con Almiron quando siamo al 62′ ma il suo tiro viene respinto. Cambio anche nelle file del Catania al 65′ fuori Petkovic entra Maxi Lopez. Ma solo un minuto dopo è Tevez a siglare il 3-0, ottima azione personale, l’Apache scarta anche Andujar e segna un altro gol bianconero. 3-0, il Catania non riescono ad arginare gli avversari. Ci prova al 70′ Bergessio con una conclusione dalla distanza che si spegne tra le braccia di Buffon. Ma su azione da calcio d’angolo arriva il sinistro di Bonucci che sigla il 4-0, è dominio bianconero.
Qualche conclusione della Juventus e l’espulsione di Guarente per somma di ammonizioni sono le ultime cose da annotare nella disfatta rossoazzurra. I tifosi iniziano a diventare impazienti, è arrivato il moomento di svegliarsi per la squadra di De Canio, la scossa non è ancora arrivata, ma deve arrivare se si vuole restare nella massima serie.
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