Catania-Udinese. Una sfida dalle risposte importanti per entrambi i club. Il Catania deve dimostrare di poter ancora contare come lo scorso anno. L’Udinese deve riacquistare la continuità che con Guidolin è sempre stata una caratteristica di fondamentale importanza. I presupposti per una partita all’ultimo gol ci sono tutti, nonostante le medie realizzative da entrambe lo squadre che non sono delle migliori. Infatti la società etnea ha realizzato prima di questa gara solo 7 gol subendone addirittura 19, risponde la formazione di Guidolin con 11 gol fatti e 14 subiti, medie lontane dai numeri degli scorsi anni.
Si parlava che questa poteva essere la partita di Maxi Lopez, infatti, per lui questa è la centesima partita in Serie A. Il suo debutto risale proprio a una sfida contro l’Udinese del 31 gennaio 2010, che terminò con un risultato di 1-1. Numeri negativi per l’Udinese in trasferta che da ben 9 partite consecutive fuori casa subisce almeno una rete.
L’arbitro della gara è De Marco alla sua 128esima partita in Serie A. Ben 25 i precedenti con l’arbitro De Marco con il Catania, con 7 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte. Invece sono 19 i precedenti con l’Udinese con 6 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte. Qualche novità nelle formazioni che si affrontano oggi al Massimino. Il Catania si schiera con un 4-3-3 e Andujar in porta, difesa da destra a sinistra con Rolin-Gyomber-Legrottaglie-Capuano, centrocampo formato da Almiron-Tachtsidis-Guarente, attacco a tre con Keko e Castro a supporto della prima punta Maxi Lopez. Nel campo opposto, l’Udinese con un 3-5-1-1 e Brkic in porta, linea difensiva con Heurtaux-Danilo-Domizzi, centrocampo ben folto formato da Basta-Fernandes-Pinzi-Lazzari-Gabriel Silva, attacco formato da Muriel supportato da Pereyra. Atmosfera a dir poco da brividi. Pubblico sovraeccitato.
Inizia la partita, batte il Catania. Parte subito la squadra rossoazzurra con un destro da fuori di Almiron, a lato. 4′ minuto ammonito Domizzi per fallo su Maxi Lopez. Ammonito anche Basta quando siamo al 7′ minuto per fallo su un tarantolato Tachtstidis. Catania vivo, Keko per Castro deviazione rimpallata dalla difesa avversaria. Ci prova Capuano dai 27 metri, conclusione che si spegne fuori: apprezzabile il coraggio. Occasionissima per il Catania, Castro servito ancora da un ottimo Keko ci prova di piatto al volo, Brkic risponde presente, quando siamo al 12′. Occasionissima Udinese al 17′, Fernandes serve con un passaggio filtrante Muriel che si inserisce alle spalle di Gyomber ma il sinistro è di poco fuori. Ancora Fernandes per Muriel al 19′ ma col sinistro al volo non riesce a concludere a rete. Occasione rossoazzurra, Maxi Lopez conlcude con il destro una progressione di Almiron, di mezzo metro fuori deviata da Hearteux. Progressione di Pereyra che supera tutta la fascia sinistra rossoazzurra, il suo tiro, però si spegne sul palo. Ancora Udinese al 26′ Hearteux servito da un cross di Danilo non segna per pochi centrimetri. Catania che rallenta. Progressione di Castro sulla fascia sinistra al 27′ ma Keko non riesce a deviare in rete per un soffio, Catania ad un passo dal vantaggio. Calcio d’angoloper i rosso azzurri, Legrottaglie atterrato. Rigore per il Catania. Si presenta Maxi sul dischetto ed è 1-0 per il Catania quando siamo al 29′ accolto da un boato del Massimino che sa quasi di sfogo. Punizione di Muriel al 31′ alto di un metro sopra la traversa di Andujar. 35′ episodio dubbio in area Catania, l’Udinese reclama un rigore per un tocco di mano dubbio in area, tutto regolare per il direttore di gara De Marco. Primo ammonito in casa rossoazzurra, errore nel controllo di Tiberio Guarente che è costretto a commettere un fallo tattico al 38′. Grande conclusione di uno straripante Fernandes al 43′ che si spegne di poco fuori con Andujar battuto, segnali di ripresa da parte della squadra di Guidolin. Un minuto di recupero. Si conclude qui il primo tempo su risultato di 1-0 per il Catania che nonostante le numerose assenze sta dimostrando di essere assolutamente in forma anche se l’Udinese dimostra assolutamente di esserci sia fisicamente sia con la testa. Si prospetta un secondo tempo palpitante.
Inizia il secondo tempo con una sostituzione nelle file bianconere: esce col numero 11 l’ammonito Domizzi, entra col numero 4 il difensore classe 88 Naldo, ex Bologna. Sostituizione nelle file del Catania al 49′ fuori l’acciaccato Sergio Almiron ed entra col numero 13 il capitano Mariano Izco. Al 51′ Parte in avanti il Catania con un’azione personale di Keko che crossa prima di destro e poi di sinistro, ma Maxi Lopez non riesce a deviare in rete. Ci prova Fernandes al 57′ ma il suo destro è di molto alto sopra la traversa. Occasione Catania al 57′: Keko vola sulla fascia e prova a servire con un pallone filtrante a Castro che però viene anticipato da Danilo. Sostituzione al 61′ per l’Udinese fuori Herteaux entra Nico Lopez, colui che siglò il suo unico gol in A proprio contro il Catania ai tempi della Roma di Zeman. Azione del Catania al 63′ con Izco che serve Maxi Lopez a limite dell’area ma il suo destro è troppo debole per preoccupare Brkic. Seconda sostituzione al 64′ fuori Tiberio Guarente ed entra col numero 22 Pablo Alvarez. Palo di Pinzi al 67′, una serie di batti e ribatti porta alla conclusione del numero 66 che però si spegne proprio sul palo con Andujar battuto. Occasionissima per l’Udinese, trema il Catania. Ammonito lo stesso Pinzi su proteste eccessive dopo un tocco dubbio di mano di Nicola Legrottaglie quando siamo al 69′. Sostituzione al 71′ fuori uno dei migliori Keko entra col numero 11 Sebastian Leto, non cambia niente tatticamente con Alvarez a fare l’insolita posizione di mediano su Nico Lopez. Ammonito Maxi Lopez al 72′ per fallo su Basta. Ci prova ancora Pinzi al 74′ ma il suo tiro è troppo alto per impensierire Andujar. Ci prova Fernandes al 78′ tiro troppo fiacco. Ci prova ancora Maxi all’80’ ma il suo sinistro è ancora fiacco e si spegne tra le braccia di Brkic. Punizione dal limite molto dubbia per l’Udinese su tocco di mani di Izco all’82’. Tira Muriel ma prende la barriera. Fuori Pinzi all’83’ entra Allan. Colpo di testa di Muriel all’85’ su cross di Basta ma la blocca Andujar. 5 minuti di recupero. Ma niente da fare per l’Udinese. Termina Catania – Udinese con il risultato di 1-0. Merito al Catania che in emergenza riesce a portare a casa l’intero bottino. Tanta sofferenza ma tutto sommato vittoria meritata, non tanto con il gioco ma per la grinta e la voglia che hanno messo i giocatori in campo. Meriti all’Udinese che ha dato il massimo fino alla fine e ha dimostrato di poter svolgere una stagione come quella dello scorso anno.
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