Calcio serie A. Stadio Angelo Massimino di Catania, ore 12.30, arriva l’esame Milan per gli etnei. I pronostici sono tutti a favore della squadra rossonera dopo la vittoria contro il Celtic, ma i rossoazzurri hanno forti motivazioni per non sbagliare questa gara. Formazione del Catania con qualche novità con il solito Andujar in porta, il debuttante Peruzzi sulla destra accompagnato da Rolin-Spolli-Biraghi, al centrocampo Plasil-Tachtsidis-Monzon, in attacco Barrientos-Maxi Lopez-Castro. Risponde il Milan con Gabriel in porta, a destra Poli, a sinistra Emanuelson, coppia difensiva formata da Bonera e l’ex Silvestre, al centrocampo Nocerino-Montolivo-De Jong compongono la mediana, sulla trequarti Kakà e Birsa dietro le spalle di Balotelli. Arbitra Rizzoli. Inizia il Milan con una prima occasione con un lancio di Montolivo per Balotelli atterrato ma tutto regolare. Risponde subito il Catania cross di Monzon sulla sinistra, la sponda di Maxi Lopez, subito tiro di Castro ed è gol, 1-0 Catania. Ancora Catania con Barrientos che ci prova dalla distanza, ma largo. Attacca il Milan con Emanuelson che mette una palla in area gran botta di Montolivo ed è 1-1, risponde subito la squadra di Allegri. Ancora Catania con uno scambio veloce tra Barrientos e Maxi Lopez, ma ottima l’uscita di Gabriel. Ancora Catania con Maxi Lopez che si accentra serve Monzon sulla corsa ma il tiro è centrale. Chiude il primo tempo un sinistro di Birsa parato facilmente da Andujar. Partita molto equilibrata, con grandi motivazioni da parte di entrambe le compagini, si prospetta un secondo tempo a dir poco scalpitante. Inizia il secondo tempo con nessun cambio da parte di entrambe le formazioni. Calcio di punizione per il Catania se ne occupa Monzon che calcia basso, deviazione di Maxi Lopez sui piedi di Barrientos che ci prova ma la sua conclusione è troppo alta. Prima ammonizione per il Catania, Plasil strattona uno straripante Kakà, nessun dubbio per Rizzoli che esibisce il cartellino giallo. Brivido per il Catania, ottimo giro palla del Milan con Montolivo che serve Birsa che a sua volta torna il pallone all’ex viola che con un gross delizioso serve Balotelli ma il suo colpo di testa è largo. Cambio per il Catania al 16′, fuori Monzon entra Keko. Calcio di punizione per il Milan quando siamo al 18′ dal limite. Pronto Balotelli sul pallone. Botta terrificante ed è gol, 1-2 il Milan va in vantaggio. Espulso Tachtsidis al 20′ dubbi in diretta sul motivo dell’espulsione ma il replay parla chiaro brutto calcione del numero 7 a Balotelli, ma sembra quasi involontario. Brivido per il Milan, grande azione di Barrientos che serve con un pallone delizioso Keko, ma un grande intervento dice di Bonera nega la gioia del gol, ci prova poi Plasil ma il suo mancino è di poco alto, il Catania è ancora in partita. Cambio per il Catania, si copre De Canio, esce Castro entra Guarente. Ancora occasionissima rossoazzurra, Plasil serve Barrientos il suo mancino però viene ribattuto da un super Bonera. Contropiede Milan, sinistro di Balotelli ma Andujar si supera, grande occasione per i rossoneri. Ci prova Keko dopo una grande sponda di Maxi Lopez, ma il suo tiro è troppo altro. Grande Catania adesso ottime azioni con palla veloce, si riscatta Biraghi dopo un primo tempo discreto. Cambio per il Milan al 28′, torna in campo El Shaarawyi che prende il posto di Birsa, forse questa la nota più lieta per il Milan. Scontro verbale tra Spolli e Balotelli, inspiegati i motivi ma la reazione di Balotelli è piuttosto sconsiderata. Ammonito Kakà al 35′ per aver allontanato il pallone. Parte Kakà con una velocità impressionante, guarda il portiere negli occhi ed è una gran botta che porta il risultato sull’1-3. Fuori Balotelli ed entra Matri. Grande occasione per il Catania che con un sinistro piazzato non trova la porta per questione di centrimetri. Il Catania non vuole mollare. Esce proprio il Pitu al 42′ ed entra Leto. E’ propèrio quest’ultimo a provarci con un sinistro debole con Gabriel che risponde presente. 4 minuti di recupero. Nulla da fare termina qui una partita molto difficile per i rossoazzurri, la sconfitta arriva forse nel momento sbagliato. Adesso è veramente fondamentale riprendersi.
A questo punto è d’obbligo richiamare Maran. In alternativa (per dire comu finisci si cunta) andrebbe bene anche Zeman