La grande collettiva realizzata da Exa - Mondi Nuovi, promossa dal Comune di Catania, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Siciliana - Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana ed Expo Milano 2015 è stata inaugurata ieri con uno spettacolo di “fuochi barocchi” che ha visto protagonista indiscusso il Castello Ursino.
CATANIA: AL CASTELLO URSINO MOSTRA ‘ARTISTI DI SICILIA’ –
Spettacolo di “fuochi barocchi” per l’inaugurazione della mostra “Artisti di Sicilia. Da Pirandello a Iudice”. Il Castello Ursino “colorato” di rosso-azzurro per omaggiare la Città e sottolinearne la rinascita culturale. La mostra “Artisti di Sicilia. Da Pirandello a Iudice” a cura di Vittorio Sgarbi ha regalato, venerdì sera, un’anteprima di “luci”, “fuochi” e “colori”. La grande collettiva realizzata da Exa – Mondi Nuovi, promossa dal Comune di Catania, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ed Expo Milano 2015 è stata inaugurata ieri con uno spettacolo di “fuochi barocchi” che ha visto protagonista indiscusso il Castello Ursino. Le ricercate scenografie, con colori in sintonia con il tema della serata e con le variazioni cromatiche del sito, insieme alla splendida musica di sottofondo, hanno trasportato in un elegante contesto onirico gli spettatori, per culminare con un omaggio alla città di Catania, con il rosso e l’azzurro che ne sottolineano la rinascita culturale. Quache piccolo problema ha caratterizzato l’inaugurazione della manifestazione 
come ad esempio le luci mal posizionate: l’ombra di chi visionava i quadri proiettata sulle opere; i nomi degli autori sui bigliettini di presentazione corretti a penna, diversi sono stati scritti su foglietti improvvisati. Da segnalare anche una targhetta dove si indicava il nome del pittore come Angelo Caduto (poi corretto a penna da qualcuno). Secondo gli organizzatori si riferiva all’autore, ma considerato il soggetto era chiaro lo sbaglio. Qualcuno ha notato l’imprecisione, cancellando con un taglio di penna quel “Senza titolo” e ha specificato in alto, con grafia quasi incomprensibile, il nome dell’autrice. Lo spettacolo pirotecnico, voluto dall’ideatore e produttore della mostra Gianni Filippini, è stato programmato dalla Vaccalluzzo Events s.r.l., che ha anche realizzato la scenografia barocca, in collaborazione con Cosentino Events che ha curato lo spettacolo di light-show sulla facciata del maniero catanese.
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