CATANIA: TUTTI DEVOTI TUTTI, VIVA SANT’AGATA!

Sant’Agata è arrivata oggi in cattedrale alle ore 10,30 e ha salutato Catania ricordando ai cittadini che ritornerà l’anno prossimo. Anche quest’anno il giro interno si è protratto per molto tempo: ore 5.30 la Santuzza è arrivata al Borgo e poi i fuochi, alle 8.20 la salita di Sangiuliano a passo d'uomo. Forti emozioni nella storica via Crociferi con il tradizionale coro delle monache di clausura. Da questa mattina nelle vie principali sono al lavoro tecnici e operai del comune per togliere la cera dalle strade.

CATANIA: TUTTI DEVOTI TUTTI, VIVA SANT’AGATA! –

Sant’Agata arriva oggi in cattedrale alle ore 10,30 e saluta Catania mantenendo anche quest’anno lo stesso ritardo, così, dopo aver riposto il Sacro Busto che contiene le reliquie della santa nel sacello, si è celebrata la liturgia del ringraziamento. La tanto aspettata salita di via Sangiuliano è iniziata intorno alle 8 del mattino, per poi concludersi quasi alle 9. Sicuramente questa tappa ha allungato i tempi del rientro in Cattedrale. Oggi l’alba ha accolto i tradizionali

fuochi del Borgo festeggiare la Santuzza. Poi da piazza Cavour è iniziata la discesa dalla via etnea verso i quattro canti. Una volta arrivati lì sono iniziate le complicate manovre del fercolo per la salita che da qualche anno(per motivi di sicurezza) si tiene a passo d’uomo proprio per evitare incidenti, proprio da quando perse la vita un giovane devoto. Per il neo maestro del fercolo Claudio Consoli, quella di Sangiuliano è stata la prima salita affrontata la parte pericolosa del percorso.

Chi partecipa alla festa non può mancare al canto di saluto delle monache di clausura Benedettine in via Crociferi, che si tiene a fronte della settecentesca chiesa. Nonostante i volti stanchi dei devoti e dei numerosi turisti quel momento è stato denso di emozioni, alta spiritualità e devozione. Proprio da quest’ultima tappa si è proceduto all’ultima parte della processione: piazza San Francesco d’Assisi, via Santa Maria della Lettera e piazza Mazzini da dove a poche decine di metri si scorge piazza Duomo che conclude con un festoso saluto di fuochi d’artificio il giro del fercolo di Sant’Agata. E già ai catanesi incominciano a sentire la nostalgia della loro patrona, che potranno riabbracciare il 12 febbraio per l’Ottava.

Intanto, da stamane all’alba tecnici e operai del comune sono al lavoro per la rimozione della cera e segatura dalle strade e poi rifiuti, buste e cartacce. Come ormai tutti gli anni, per completare tutto il servizio servirà qualche giorno. Raccomandazione per gli utenti della strada e soprattutto per i guidatori di cicli e motocicli è dovuta la massima prudenza rispettando le ordinanze relative alla viabilità predisposte dal Comune.