MALTEMPO IN SICILIA: FULMINI E TEMPESTA –
Pioggia, vento, allagamenti e inondazioni, un’altra giornata di maltempo in diverse province della Sicilia.
A Catania il temporale è arrivato improvviso con violenza dopo una giornata scura e uggiosa. Si sono scatenati lampi e tuoni e l’acqua caduta ha flagellato la città, dopo l’allerta codice arancione emanato dalla protezione civile nelle scorse ore.
Nubifragi ed esondazioni nel Nisseno. Sospesa dalle 15 la circolazione sulla linea ferroviaria Roccapalumba-Caltanissetta Xirbi, fra Villalba e Marianopoli, a causa dell’esondazione del torrente Belici le cui acque hanno sommerso la strada ferrata. Il traffico ferroviario è ripreso alle ore 17. Tutta la zona è stata interessata da forti temporali che hanno causato disagi e danni alle colture. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, intervenuti sul posto, hanno ripristinato le normali condizioni di circolazione. Durante la sospensione sono stati cancellati 2 treni regionali per l’intera percorso e 3 sono stati limitati. Istituito un servizio con bus sostitutivi.
Frane e smottamenti tra Enna e Messina. una frana ha causato la chiusura provvisoria al traffico, in entrambe le direzioni, la statale 120 “Dell’Etna e delle Madonie”, all’altezza del km 155, tra i Comuni di Troina e Cesarò, tra le province di Enna e Messina. I veicoli sono stati prontamente dirottati su strade alternative.
Gravi danni nella provincia di Agrigento. L’ondata di maltempo che attanaglia buona parte del territorio siciliano in queste ore è presente anche nel territorio di Canicattì, dove la pioggia ha allagato le strade sta provocando disagi alla circolazione di auto e pedoni. La situazione è peggiore nelle contrade e frazioni in periferia e nelle campagne, dove già la scadente viabilità era stata messa a dura prova dalle alluvioni di fine febbraio. Al momento non si segnalano danni a persone ma ci sono le prime richieste d’intervento ai vigili del fuoco per allagamenti di scantinati e magazzini e per l’impercorribilità di strade secondarie. Intanto la coldiretti denuncia che: “Il maltempo sta devastando le campagne dell’Agrigentino, situazione disastrosa in cui versano soprattutto le aziende zootecniche nella zona di Cammarata, a causa della viabilità e della carenza di foraggio per le bestie”. Il presidente della Coldiretti agrigentina, Roberto Caruana sottolinea che: “I costi di produzione sono lievitati ma in molti casi gli agricoltori non sono in grado neanche di raggiugere le imprese. Frane e smottamenti si susseguono impedendo il passaggio dei mezzi”. Anche il direttore della Coldiretti locale, Massimo Primavera interviene segnalando: “Ancora i campi seminati sono allagati e si teme che anche la produzione di grano possa essere decimata”.
Commenta per primo