La causa del delitto avvenuto ad Aci Bonaccorsi inizialmente era stato scambiato per incidente. Invece, pare che a procurarle le ferite mortali sia stato un romeno di 26 anni, collaboratore domestico della famiglia della vittima che è stato arrestato.
ANZIANA UCCISA DURANTE UNA VIOLENTA LITE –
Anziana uccisa durante una violenta. Il delitto è avvenuto tre giorni fa, in un primo tempo si era pensato che il decesso fosse legato a un evento naturale e non un omicidio. Il corpo della donna era stato trovato in un locale della sua abitazione, in via Vittorio Veneto, adibito a ricovero per le galline. Pare che Angela Cantarella, 76 anni dopo una furente colluttazione sia rimasta vittima di un aggressore. La donna è stata uccisa nella sua abitazione ad Aci Bonaccorsi, in provincia di Catania. A procurarle le ferite mortali, un romeno di 26 anni, collaboratore domestico della famiglia della vittima, che è stato fermato da carabinieri del comando provinciale di Catania dopo avere ammesso la colpa.
Si credeva che le lesioni che si era procurata la Cantarella fossero compatibili con una caduta causata da malore. Ma i successivi accertamenti medico legali e le indagini dei carabinieri della compagnia di Acireale hanno permesso di accertare che si trattava di omicidio.
Così, è entrato nel mirino degli inquirenti anche un romeno tuttofare a servizio dei parenti della vittima incaricato di dare una mano anche all’anziana signora. Le indagini effettuate dai militari dell’Arma e coordinate dalla Procura distrettuale di Catania, hanno indotto il gruppo investigativo a sospettare dell’uomo come possibile autore del delitto e a ricostruire un quadro probatorio a suo carico.
Dopo un lungo interrogatorio, ieri, il 26enne dopo aver confessato le sue responsabilità è stato fermato per omicidio. Il movente dell’atto criminale potrebbe essere legato a un semplice contrasto con la vittima. 
Comunque sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la dinamica dell’assassinio e accertare il movente.
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