La kermesse democratica, aprirà le porte dello storico parco comunale di Catania nel pomeriggio di domenica 28 agosto. L’organizzazione è concentrata a preparare il palinsesto sugli appuntamenti politici che coinvolgeranno le maestranze del partito. Intanto, il presidente del consiglio Matteo Renzi sarà presente per la serata dell'undici settembre che chiuderà la manifestazione.
FESTA DE L’UNITÀ, VERSO LA KERMESSE DEL PD –
Mancano tre giorni per l’apertura ufficiale de ‘La Festa de l’Unità’ che si terrà a Catania dal ventotto agosto all’undici settembre. Ancora è in fase di assemblaggio il palinsesto dei temi da trattare e degli appuntamenti politici che si alterneranno durante la manifestazione nazionale del Pd. Per fare alcuni nomi, Matteo Renzi, che per tradizione, interverrà l’ultimo giorno della convention a dare i saluti finali e benedire a giochi fatti accordi e alleanze già definite.
Il dibattito che intavoleranno gli ospiti nazionali tratterà pochissima politica regionale, ma si sa, gli accordi che riguarderanno la Sicilia si chiuderanno in privato. Per la festa saranno previsti due palchi, uno grande con circa 350 posti a sedere che sarà realizzato nel grande piazzale delle Carrozze, un altro più piccolo poco distante con circa 150 posti dedicato proprio alle questioni siciliane. Al termine dei dibattiti politici inizieranno i concerti. Il primo e inaugurale, come avevamo già scritto, sarà quello di Patty Pravo. E’ previsto, inoltre, l’allestimento di piccolo anfiteatro dove saranno proiettati film che tratteranno i grandi temi d’attualità. Inoltre, per i bimbi sarà allestita anche una zona dedicata tutta per loro.
Il programma è ancora in fase di definizione, e il comitato organizzatore è in attesa delle ultime conferme che dovrebbero arrivare dalle segreterie particolari dei vari componenti del governo Renzi. La scaletta prevede che l’apertura spetterà al ministro per le Infrastrutture Graziano Delrio, insieme alla Vicesegretaria nazionale e Responsabile nazionale Trasporti e Infrastrutture del Pd, Debora Serracchiani. Insieme a loro ci saranno il sindaco di Catania Enzo Bianco e il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta.
Martedì 30 agosto, in occasione del tavolo nazionale sulle politiche estere, i protagonisti saranno, Polo Gentiloni e l’ex premier Massimo D’Alema. Il 31 si parlerà di pubblica amministrazione con il ministro Marianna Madia e Susanna Camusso, leader della Cgil. Il 2 sarà presente il presidente del Senato Pietro Grasso, il 3 sarà la volta del primo capogruppo italiano dei socialisti di S&D al Parlamento Ue, Gianni Pittella.
Domenica 4 settembre condivideranno il palco, Angelino Alfano, ministro dell’Interno e Andrea Orlando ministro della Giustizia. Lunedì 5 l’argomento principale saranno le politiche agricole con il ministro Maurizio Martina. Martedì 6 al centro del dibattito sarà la politica internazionale e l’argomento legato alla cooperazione internazionale, il caso Libia e l’utilizzo della base di Sigonella: a trattare i temi sicuramente il ministro Roberta Pinotti. Il ministro per il Lavoro, Giuliano Poletti, assieme alla segretaria nazionale della Cisl Anna Maria Furlan saranno impegnati mercoledì, 7 settembre a trattare i temi del lavoro. Sempre il 7, ci sarà sul palco anche l’ex segretario del Partito Democratico, Pierluigi Bersani, che sosterrà i motivi del No al prossimo referendum costituzionale.
Ancora da confermare per l’otto e il nove settembre il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini e il ministro per lo Sviluppo economico Carlo Calenda che troveranno per la Sicilia tanti tavoli aperti sull’emergenza occupazione. Sarà presente pure Gianni Cuperlo ma la data resta incerta. Tra gli invitati anche il presidente dell’Anci ex sindaco di Torino, Piero Fassino. La minoranza del Pd vorrebbe la partecipazione alla festa dell’Unità nazionale di Catania anche dell’ex direttore del Tg3 Bianca Berlinguer.
Maria Elena Boschi, ministro per le Riforme sarà a Catania il 10 settembre e lancerà, come anticipato nei giorni scorsi, il fronte del Sì al referendum d’autunno. Nello stesso giorno arriverà nel capoluogo etneo il presidente della Camera, Laura Boldrini. Per ultimo interverrà il premier e segretario del Pd, Matteo Renzi che chiuderà i lavori della festa nazionale del Pd.
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