Dopo quasi 3 anni di assenza dalle scene la rappresentazione si terrà sabato 17 settembre, alle ore 21, nell’incantevole Villa Comunale del Comune di San Gregorio di Catania.
PERMETTE UNA PAROLA? –
Permette una parola? originale talk show escatologico, nato dallo studio attento della comunicazione interattiva, ad opera di Ubaldo Ferrini, collaborato dallo scrittore Salvatore Massimo Fazio, noto al pubblico per le sue apparizioni sui palchi di mezza Europa a dissertare la sua pars destruens del nichilismo, definito, cognitivo, sabato 17 settembre, alle ore 21, nell’incantevole Villa Comunale del Comune di San Gregorio di Catania, andrà in scena dopo quasi 3 anni di assenza. Per il ritorno in scena della coppia Fazio/Ferrini che riempirono teatri e piazze tra il 2010 e il 2013, diversi ospiti. Qualche vecchia conoscenza quali lo psichiatra criminologo, novelliere e poeta Giovanni Sollima e nuovi volti, quali la sessuologa, psicologa, scrittrice Susanna Basile, la reader citazionista Angelita Fazio, l’anima vagante poeta silenzioso e valletto Fabio Arturo Cicala. Un guest che non può mancare per sollecitare l’animo musicante: il cantautore cantastorie Paolo Antonio. Il tema principale della serata sarà la coppia in crisi, il tradimento è genetico, il sesso epicureo, tra una spiegazione organica, una tecnica, una teorica, vi sono degli ospiti, Giovanni e Susanna, intervallati da un’anima vagante Fabio, che si aggirerà tra palco e pubblico e dalla citazionista Angelita, che puntuale come un oracolo sentenzierà risoluzioni e dubbi che emergeranno durante il simposio artistico culturale, durante la rappresentazione si accompagnerà il pubblico a liberarsi di ristrettezze che la vita gli ha imposto. Uno dei protagonisti, Salvatore Massimo Fazio spiega: “Il luogo e i
personaggi coinvolti sono persone che hanno realizzato molto nell’area del loro lavoro e dell’arte garantendo sollecitazioni garbate e non invasive, al fine di rendere onore al talk show live. Rispetto al passato, vi è una, differenziazione i live musicali per non più di 4 minuti per ogni volta”.
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