SALUTE, VERTICE CONCLUSO. IL PIANO SI PUÒ MODIFICARE

Dopo il vertice chiarificatore sulla salute il piano ospedaliero è aperto a tutti per eventuali modifiche. Intanto oggi la maggioranza vota la manovrina di bilancio.

SALUTE, VERTICE CONCLUSO. IL PIANO SI PUÒ MODIFICARE –

Dopo il vertice di maggioranza che si è tenuto a Palazzo D’Orleans a Palermo sembra che tutto si sia chiarito in maggioranza anche se non trapela nulla su cosa sia accaduto. Quindi, la bozza del piano di riordino della rete ospedaliera, prima realizzata e poi contestata generando polemiche, dopo essere stata ritirata, ora si ripresenta aperta alle eventuali modiche con il contributo di tutti. Lo ha affermato il presidente della Regione dopo il vertice di maggioranza durante tre ore, iniziato con qualche malumore ma concluso trovando con un accordo. Si è verificato un nuovo cambio di rotta: “la bozza esiste ma tutti possono presentare idee e modifiche e la si può modificare e nessun ospedali chiuderà. Un piano sulla sanita non può essere un mero fatto burocratico, occorre il confronto coi territori, partendo proprio dalle periferie”. Ora, presidente e assessore per la Salute su questi temi, avvieranno, un necessario confronto con sindaci, manager, operatori sanitari, sindacati dei lavoratori, categorie professionali e Parlamento, nel corso del quale si discuteranno i criteri di ottimizzazione della rete.
Già da giovedì tutti a lavoro con Rosario Crocetta e Baldassarre Gucciardi che incontreranno tutti i manager della sanità siciliana come aveva già fatto Gucciardi qualche tempo fa. Forse proprio da quell’incontro aveva avuto inizio la polemica e la diffusione di notizie sulle bozze che avevano creato allarme e protesta. In questo caso l’assessore sarà presente anche il presidente.
A sancire l’accordo raggiunto dalla maggioranza ieri pomeriggio è stato il ritorno in aula. E, finalmente, l’Assemblea ha lavorato alla manovrina approvando articoli su enti locali e partecipate come il Cerisdi. Ultimati gli esami degli articoli delle variazioni di bilancio all’Ars, sui quali in due sedute dalla ripresa dei lavori il governo era andato sotto quattro volte, ora si può procedere con il lavoro. Per oggi sono previsti gli ultimi articoli che l’assemblea regionale voterà e la norma dovrebbe vedere la luce questa sera. Il consesso è convocato nel pomeriggio alle ore 16.