Il presidente della Regione Crocetta annuncia gli stanziamenti, il cantautore Jovanotti lo critica duramente nel corso della trasmissione televisiva di Fiorello definendolo un: «Vergognoso gioco a nascondino».
CROCETTA, 56 MILIONI AI DISABILI. JOVANOTTI LO CRITICA –
Il presidente della Ragione Siciliana Rosario Crocetta comunica che per il 2017 sono stati già stanziati, e sono operativi, 36 milioni di euro di fondi regionali destinati ai soggetti con disabilità gravissima e aggiunge: «Sono diverse le misure che il governo regionale ha già disposto e disporrà in materia di disabilità. Tale fondo è in corso di erogazione, man mano che le Asp completano l’accertamento della disabilità nelle varie province. Sono già stati emessi i decreti di finanziamento, a favore dei soggetti con disabilità gravissima, identificati dalle Asp di Caltanissetta (141) e Agrigento (185)».
Sempre Crocetta continua dicendo: «è positivo il fatto che i soggetti con disabilità scendano in piazza: è una scelta democratica che fa uscire dall’ombra questi cittadini». Inoltre, aggiunge:
«sono già operativi venti milioni addizionali che vengono destinati all’accudienza e al trasporto dei disabili nelle scuole superiori. Per quanto riguarda, dunque, i nuovi fondi già stanziati con il bilancio provvisorio, la Regione ha implementato il fondo per la disabilità con 56 milioni di euro».
Il presidente della Regione ricorda inoltre che nelle nuove proposte di bilancio: «nel 2017 è previsto un ulteriore fondo di 34 milioni a valere sui trasferimenti agli enti locali, che può essere utilizzato solo per la disabilità grave e gravissima. Tale fondo sarà immediatamente disponibile, appena verrà approvata la finanziaria, quindi entro il 30 aprile. Per il 2018 e 2019, oltre alla riconferma delle cifre previste per il 2017, viene creato un ulteriore fondo di 158 milioni di euro. Crediamo di avere fatto uno sforzo notevole, pur essendo necessari nuovi interventi». In merito all’annuncio del presidente, il noto cantautore Jovanotti nel corso della trasmissione televisiva di Fiorello lo critica duramente definendolo un: «Vergognoso gioco a nascondino».
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