ISABEL ALLENDE SI RACCONTA DAVANTI AL PUBBLICO CATANESE DI TAOBUK

La scrittrice cilena al Teatro greco romano di Catania, emozionata davanti ai tantissimi spettatori accompagnata dalle letture dell'attrice etnea Donatella Finocchiaro, ha parlato del rapporto madri-figlie raccontando la sua storia personale e della sua famiglia. La Allende ha ricevuto il ‘Premio Sicilia’ della Regione, consegnato per l’occasione dall’assessore Anthony Barbagallo e ha risposto alle domande della giornalista Alessandra Coppola.

ISABEL ALLENDE SI RACCONTA DAVANTI AL PUBBLICO CATANESE DI TAOBUK –

Il Teatro greco-romano di Catania era gremito per l’incontro con Isabel Allende. La scrittrice cilena si è presentata al pubblico catanese di Taobuk come ospite della ormai famosa anteprima taorminese. Si tratta di un evento in esclusiva per l’Italia, ideato e organizzato da Taobuk-Taormina Book Festival, fondato e diretto da Antonella Ferrara e accreditato tra le più importanti kermesse letterarie in ambito non solo nazionale. Appena sul palco la settantacinquenne scrittrice cilena, ha salutato i presenti con due occhi stupiti per il calore ricevuto e accompagnata dalle letture dell’attrice etnea Donatella Finocchiaro, ha iniziato a parlare del rapporto madri-figlie raccontando la sua storia personale e della sua famiglia.
Dopo un momento di imbarazzo ha cominciato a raccontare della nonna spiritista per passare al rapporto della madre-amica, la signora Panchita, che ora ha 96 anni con la quale scambiava una lettera al giorno in questi ultimi vent’anni. Poi il dramma della figlia Paula morta per una malattia rara. Al termine del suo racconto Isabel ha ricevuto il ‘Premio Sicilia’ della Regione, consegnato per l’occasione dall’assessore Anthony Barbagallo e ha risposto alle domande della giornalista Alessandra Coppola.
Prima di chiudere ha raccontato la storia del suo ultimo amore: «Questo americano mi ha sentito alla radio e mi ha mandato due lettere al giorno per 5 mesi. Alla fine ho deciso di conoscerlo a New York. Non è giovane, non è bello, ma si può scoprire l’amore a qualsiasi età».
Mentre dialogava, a un certo punto ha affermato «Odio Trump», scatenando un’ovazione di consensi e compresi gli applausi dei politici che in rappresentanza del Comune i quali pochi giorni prima, in pompa magna avevano accolto la first lady Melania per il G7.
Ora l’itinerario culturale proseguirà a Taobuk nella sede della famosa perla dello jonio, che come ogni anno ospiterà scrittori, giornalisti, filosofi, artisti, esponenti della società civile e politica, per dare vita a incontri, tavole rotonde, momenti musicali e di spettacolo, reading, mostre di arte e fotografia, botteghe del gusto, itinerari turistici, proiezioni di film e corsi di scrittura.