ARS, FINANZIARIA IN AULA DIBATTITO ACCESO

Finanziaria in aula e si accende scontro, cinque ore di accuse e repliche: dalle opposizioni: «E’ la legge delle marchette». Molti gli interventi degli esponenti dell’opposizione e le repliche della maggioranza. Una battaglia di interventi che si è conclusa alle ore 20 di ieri.

ARS, FINANZIARIA IN AULA E SI ACCENDE LO SCONTRO

Ars, finanziaria in aula dibattito acceso. E’ durata cinque ore la seduta dell’Ars con all’ordine del giorno la discussione generale che introduce la sessione di bilancio. La seduta si è conclusa la sera alle 20 poi seguita da una riunione della Commissione Bilancio che si è subito messa al lavoro sul collegato alla Finanziaria per poterlo presentare in aula già oggi e incominciare a discuterlo domani.
Proprio oggi la discussione sull’articolato della Finanziaria Entra nel vivo del dibattito. All’interno sono stati inseriti in tutto 98 articoli, ai quali si sommano quelli del bilancio e del collegato. Questo pare sia l’orientamento della maggioranza.
Già ieri in aula sono stati presentati oltre 1300 emendamenti 600 dei quali sono del Movimento 5 stelle tra soppressivi e modificativi.
Tra quelli di spicco uno che prevede la sospensione dei vitalizi e del trattamento previdenziale per gli ex deputati condannati per reati di mafia con sentenza passata in giudicato. E ancora un altro che contempla il taglio degli emolumenti dei deputati dell’Ars da 11.100 euro lorde a 7.000 lorde. Lo stesso emendamento prevede anche il taglio delle indennità per le cariche aggiuntive degli stessi parlamentari (da 2.700 euro a 1.000 euro) e per gli stipendi degli assessori (da 11.100 a 7.000 euro). Entrambi emendamenti primo firmatario Giancarlo Cancelleri.

Altro emendamento (a firma di Giovanni Di Caro) inserito per i comuni in dissesto con un aumento dello stanziamento dai 700 mila euro previsti a 5 milioni di euro. Importanti pure gli emendamenti a favore delle Ipab, cui il contributo previsto dalla legge 71 sale, con un emendamento di Angela Foti, da 2 a 8 milioni di euro (o in subordine a 6 milioni). Sempre di Angela Foti un emendamento che prevede che i dipendenti delle Ipab estinte che devono essere assunti dai Comuni confluiscano nel bacino della Resais.
E ancora a firma della capogruppo Valentina Zafarana, il rifinanziamento del fondo per il contributo di autonoma sistemazione per le famiglie rimaste senza casa dopo gli eventi di dissesto idrogeologico degli ultimi anni. e tanti altri ancora.
Molti gli interventi degli esponenti dell’opposizione e in risposta il movimento diventerà bellissima anche i rappresentanti di Forza Italia hanno perorato le loro scelte. Una battaglia di interventi che si è conclusa alle ore 20 di ieri.