Sub scomparso, ricerche ancora ferme. Aci Trezza, Il forte vento e il mare mosso hanno fatto rallentare le ricerche. Appena sarà possibile i sommozzatori useranno una particolare attrezzo da profondità.
SUB SCOMPARSO, RICERCHE ANCORA FERME
Sub scomparso, ricerche ancora ferme. Ancora non sono riprese le ricerche. Il mare mosso e il forte vento non hanno consentito una ispezione approfondita. Nella tarda mattina di ieri sono state sospese le attività per trovare il sub di 56 anni, che si era immerso con le bombole nel mare di Acitrezza, vicino alla zona dei Faraglioni, disperso dalla notte precedente. L’allarme era stato lanciato alle 5.30 alla guardia costiera da un amico che non lo aveva visto risalire sulla barca con la quale si erano recati in quella zona di mare. Pare fosse sceso intorno ai 70 metri.
I sommozzatori dei vigili del fuoco di Catania e di Reggio Calabria stanno lavorando a terra sul Gps del proprietario del natante e stanno cercando indizi più approfonditi sullo specchio d’acqua da perlustrare. L’analisi dei dati a disposizione è stata osteggiata dalle condizioni di particolare corrente che si sono verificate la notte della scomparsa.
I sommozzatori, appena sarà possibile riprendere le ricerche, useranno un robot modello Perseus del Remotely operated vehicle (Rov). La sofisticata apparecchiatura che può scendere a una profondità operativa di 600 metri è dotata di sonar e posizionatore acustico, di due telecamere e di un manipolatore idraulico in grado di effettuare recuperi di persone e oggetti. Il controllo del Perseus avviene con un telecomando che attraverso un monitor e un joystick azionerà il manipolatore, posti sull’unità navale dei vigili del fuoco.
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