BIAGIO ANTONACCI APPLAUDITO AL PAL’ART

Biagio Antonacci applaudito al Pal’Art. Ieri sera il debutto del concerto che ha aperto la seconda tappa acese del tour 2018 del cantante. Vi raccontiamo il concerto e l’atmosfera che si è creata durante l’evento musicale. Il palazzetto era gremito di fans e amanti della sua musica, infatti, l'artista ha saputo emozionare e far scatenare il pubblico alternando vecchi e nuovi brani.

BIAGIO ANTONACCI APPLAUDITO AL PAL’ART

Biagio Antonacci applaudito al Pal’Art. Ieri serata «sold out» per Biagio Antonacci che si è esibito sul palco del Pal’Art di Acireale. Il palazzetto era gremito di fans e amanti della sua musica, infatti, il cantante ha saputo emozionare e far scatenare il _DSC0032ridpubblico alternando nuovi brani tratti da «Dediche e Manie» a vecchi famosissimi successi, passando da momenti molto intimi a ritmi più movimentati.

«Funziona solo se stiamo insieme» appare sul maxischermo, le luci si spengono e il concerto inizia. Come aveva già annunciato il cantante in diverse interviste, il concerto si apre con «Il migliore», canzone tratta dall’ultimo _DSC0161ridlavoro discografico di Antonacci e considerata un pò il manifesto della sua musica. Poi da una nuova canzone è passato a un brano datato con «è soffocamento», e ancora «Sappi amore mio», «Insieme finire» e «Non ci facciamo compagnia».

Abbiamo notato che Biagio Antonacci per questo inizio della seconda parte del tour ha continuato a tenere un contatto diretto tra la sua musica e il _DSC0167ridpubblico instaurando con i presenti una sinergia fantastica. Niente ballerini sul palco, il maxischermo presenta semplici giochi di luci con la sua immagine in primo piano. Ci sono stati pochi cambi di abito e ha convogliato tutta l’attenzione dei fan sulle sue canzoni e sul suo modo di essere interprete. La serata è proseguita con la sua musica e con brani come «Quanto tempo e ancora», per poi arrivare a «Fortuna che ci sei». Lo stesso cantante più volte ha sottolineato come questa sia una canzone alla quale tiene molto, parla di amore, affetto o comunque di un sentimento donato all’altro senza aspettarsi di ricevere nulla in cambio. _DSC0371ridPoi l’esibizione con il saxofonista catanese Lucio Pappalardo. Antonacci ha tirato fuori dalla sua scaletta anche «Tu sei bella», «Non è mai stato subito» e una nuova versione di «Angela». Il cantante ha scherzato con il pubblico siciliano improvvisando un contatto che avvicina ancor di più i suoi fans. Poi _DSC0499ridancora musica «Vivimi», brano scritto dal cantante e portato al successo da Laura Pausini e ancora con la nuova «Sei nell’aria».

Antonacci e i suoi musicisti abbozzano un momento dedicato alla discografia del passato del cantante. E la serata si fa più intima ed _DSC0639ridemozionante. Alle loro spalle, sul maxischermo appaiono le parole più belle dei testi cantati. Poi il momento dell’ultimo singolo di Biagio Antonacci, il pubblico si scatena sulle note di “In mezzo al mondo”, seguita da «Non parli mai», «Ti penso raramente», «Dolore e forza» e ancora «Vorrei amarti anch’io» ecc.. Pian piano si è giunti quasi al termine della serata e Biagio Antonacci ha invitato il pubblico a _DSC0887ridscatenarsi e ad alzarsi in piedi e battere le mani.

La serata si è conclusa con l’ormai celebre e immancabile «Liberatemi», sulle note della quale Biagio Antonacci ha presentato anche i suoi musicisti e i tecnici. Tutto sembra finire, ma il cantante torna sul palco per eseguire il brano che chiude definitivamente il Biagio Antonacci applaudito al Pal’Artconcerto, la sua nuova «Un bacio lungo come una canzone» e poi ha simulato sullo schermo la scrittura con una bomboletta spray la frase «Ha funzionato?». Una nota rivolta a chi non lo sapesse, tanto per rimanere sempre aggiornati su quello che accade intorno a Biagio Antonacci e attingere nuove notizie sulla sua musica, potete iscrivervi al gruppo facebook «Dediche e Manie» seguendo la pagina «Biagio Antonacci: Mi fai stare bene».

Foto Loredana Bruno

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